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La Juve conquista lo scudetto

La Juventus è campione d’Italia. I bianconeri hanno conquistato lo scudetto n.29 della loro storia, il secondo consecutivo, con tre turni di anticipo. La squadra di Antonio Conte può festeggiare dopo la vittoria per 1-0 contro il Palermo. Con 83 punti la Juventus non può più essere raggiunta dal Napoli, a quota 69, nemmeno in caso di vittoria dei partenopei stasera contro l’Inter.

Il successo arriva con tre giornate di anticipo e anche se bastava il pareggio arriva l’ottava vittoria consecutiva contro un Palermo, che adesso vede notevolmente ridotte le proprie chance salvezza. I rosanero di Sannino fanno quello che possono contro un avversario decisamente più forte, reggono anche bene fino al momento del rigore che da’ l’opportunità a Vidal di sbloccare il match.

Sono però i rosanero a sfiorare il gol al 5′: Miccoli si libera in area e con un destro preciso in diagonale coglie la base del palo interno alla destra di Buffon. All’11’ primo cambio del match per la Juve con Padoin che prende il posto di Lichtsteiner. Al 14′ lieve spinta di Donati in area ai danni di Vucinic: Romeo assegna un rigore che non e’ scandaloso, ma è generoso; dal dischetto Vidal spiazza Sorrentino con un rasoterra. Il Palermo subisce il colpo e la Juve avrebbe subito un paio di occasioni per raddoppiare. Al 16′ Hernandez prende il posto di Miccoli nel Palermo, mentre nella Juve si fa male Asamoah che lascia il posto a Peluso. Al 24′ è Sorrentino a salvare i suoi in tuffo su conclusione di Vidal. Al 26′ dentro anche Dybala al posto di Ilicic nel Palermo. Poi al 34′ spazio anche per Faurlin nel Palermo al posto di Rios e Quagliarella per Vucinic nella Juve. Al 37′ Quagliarella ci prova da fuori e colpisce la traversa. Poco dopo Juve in dieci per l’espulsione di Pogba dopo uno scontro con Aronica con conseguente sputo.



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