Un altro colpo contro le forze armate in Europa. Questa volta lo scenario è stato il quartiere di Defense a Parigi e la vittima un militare francese rimasto ferito alla gola. L’attacco è avvenuto alle sei del pomeriggio di ieri, in una via affollata dai passanti. L’ufficiale stava facendo la ronda di pattugliamento, nell’ambito del piano antiterrorismo Vigipirate, quando è stato pugnalato alla gola con un taglierino.
Secondo Le Parisien, l’aggressore è un uomo di circa 30 anni, molto probabilmente nordafricano. Al momento dell’aggressione aveva la barba e indossava un giubbotto scuro e una “galabia”, il vestito tradizionale del Maghreb. La vittima è Cédric Cordier, un militare di 23 del reggimento degli Chasseurs de Gap. Nonostante la ferita è seria e ha perso molto sangue, le sue condizioni sono stabili.
Il ministro degli Interni francese, Manuel Valls, non ha minimizzato quanto è accaduto. In un’intervista alla tv France 2, ha detto che l’uomo ha chiaramente cercato di uccidere il soldato, mentre il ministro della Difesa, Jean-Yves Le Drian, ha sottolineato che “è stato attaccato in quanto aveva la divisa”.
Il presidente Francois Hollande non si è voluto sbilanciare: “Non conosciamo ancora le esatte circostanze dell’attacco, né l’identità dell’aggressore”, ha detto ai ad Addis Abeba, dove è trova in visita ufficiale per l’anniversario dell’Unione Africana. I media francesi continuano a fare riferimento a quanto è accaduto a Londra. Un gesto di simulazione o un atto che fa parte di un piano più articolato? Nulla è stato ancora chiarito ma intanto è stato subito attivato l’allarme terrorismo.
