Skip to main content

Afghanistan, bilancio e dinamica dell’attentato al contingente italiano

E’ il capitano Giuseppe La Rosa, nato nel 1982 a Barcellona Pozzo di Gotto (ME), celibe, effettivo al Terzo reggimento Bersaglieri, la vittima dell’attacco di oggi al contingente italiano nell’ovest dell’Afghanistan. L’ufficiale è deceduto sul colpo, mentre gli altri tre militari rimasti feriti sono effettivi rispettivamente al 82.mo Reggimento Fanteria “Torino” (Barletta) e all`Ottavo reggimento Bersaglieri.

I militari feriti, subito soccorsi e trasferiti all`ospedale di Farah non versano in pericolo di vita. Le famiglie dei militari coinvolti nello esplosione sono state avvertite, riferisce lo Stato Maggiore della Difesa.

Una bomba a mano sarebbe stata lanciata da un 11enne lanciata dentro il Lince dei militari italiani, di ritorno alla base di Farah. Sarebbe stata questa, secondo una prima ricostruzione, la causa della morte dell’ufficiale del nostro contingente nell’ovest dell’Afghanistan.  Stando alla prima ricostruzione, il VTLM Lince appartenente ad un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell’esercito afghano, è stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili.

Un portavoce dei talebani, Qari Yousef Ahmadi, che ha lodato l’azione di un “coraggioso, eroico, ragazzino afgano di 11 anni”.

Le reazioni

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del tragico attentato in cui ha oggi perso la vita un militare dell’Esercito Italiano e altri tre sono rimasti feriti, ha espresso i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari del caduto, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese. Napolitano ha formulato l’accorato auspicio che i militari feriti nell’attacco possano superare questo momento critico.

Analogo sentimento di profondo cordoglio è stato espresso dal ministro della Difesa Mario Mauro. Il ministro, nel rivolgere sentimenti di grande vicinanza alla famiglia del Caduto, formula auspici di pronta guarigione per gli altri tre soldati rimasti feriti, sulle condizioni di salute dei quali viene tenuto costantemente aggiornato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa.



×

Iscriviti alla newsletter