Nelle Officine Culturali di Bitonto il 30 agosto verrà inaugurata la mostra fotografica “Nulla di antico”, di Matteo Carnevali. L’autore presenterà, in 24 scatti fotografici, uno sguardo inedito sul paesaggio pugliese lontano dagli stereotipi paesaggistici e dalla retorica di una fotografia spettacolarizzante. In mostra i tratti e le ricorrenze di una Puglia lontana dal repertorio dell’immaginario turistico attraverso quelle peculiarità e ricorrenze di un territorio colti con sguardo autoriale, ma non per questo chiusi in un orizzonte di significati esclusivamente personali e soggettivi.
“Nulla di antico” è un racconto fotografico del paesaggio pugliese e della sua eloquenza silente e assolata. Un paesaggio costellato di antichi ruderi, masserie e torri d’avvistamento, monadi silenziose di microcosmi giroscopici, sentinelle ora a guardia di uno spazio diradato, rarefatto e tragico. Un pentagramma ideale che scandisce geometrie dilatate, al limite dell’esperienza, alle quali sembra che anche gli abitanti debbano inconsapevolmente adeguarsi come per una inevitabile assonanza.
Luce è la prima parola della grammatica di questo lavoro. Spesso la luce di agosto, dura, abbagliante e per questo drammatica riverbera nelle architetture che “ritrovano l’archetipo latente delle forme pure, nella natura che trova la morte dalla sua stessa fonte di energia e dell’uomo che sperimenta l’accecamento del sole – come spiega l’autore stesso – o la luce ottundente dell’inverno, lattiginosa e opprimente: irreale nella sua assenza di ombre e nella cancellazione dei chiaroscuri”. Si tratta di una luce che come un gas preme e occupa tutto lo spazio e, così, dà al vuoto il peso del tempo. Da questa esperienza sensibile comincia un viaggio mentale verso l’eterno, il necessario e il trascendente.
Carnevali è fotografo free lance dal 2002. Dopo una laurea in ingegneria informatica all’Università degli Studi RomaTre si trasferisce a Milano dove studia reportage e still life presso la scuola John Kaverdash. Da cinque anni si occupa anche di fotografia commerciale e pubblicitaria collaborando con alcune agenzie pubblicitarie della capitale. Tra i suoi clienti: Tim, Telecom, De Agostini, Lottomatica, Renault, Pans&Co, Comune di Roma, Zetema, Finmeccanica, Venerdì di Repubblica, Quark magazine, Angelo d’Arrigo.