È in arrivo Flywers, una nuova app che promette di rivoluzionare il mondo dell’editoria digitale.
Concepita per venire incontro alle esigenze del moderno stile di vita in mobilità, l’applicazione in principio verrà rilasciata per l’ecosistema Apple e poi estesa ad altre piattaforme.
Flywers consentirà agli utenti di costruire il proprio palinsesto digitale personalizzato scegliendo tra diversi contenuti: anteprime, esclusive, eventi in streaming, interviste, approfondimenti, podcast, opinioni.
I contenuti invece saranno prodotti dagli utenti stessi o da chiunque vorrà aderire all’innovativo sistema che consente di diventare “editore di se stessi”, gestendo l’intero processo della esposizione mediatica o dell’organizzazione.
Studio dei target, consulenza editoriale, reviewing, pianificazione degli aggiornamenti: ogni utente avrà a disposizione tool dedicati per offrire ai suoi lettori contenuti sempre accurati e professionali.
Tramite il sistema Flywers sarà possibile, per i creatori della app produrre contenuti di qualità, perché si basa su un tool user-friendly e su contenuti esclusivi, vari, perché propone nuove strategie di informazione, intrattenimento e storytelling, moltiplicando le possibilità di scelta degli utenti e flessibili, perché consente ampi margini di personalizzazione a chi offre contenuti e a chi ne usufruisce.
L’utilizzo è intuitivo e semplice. Per prima cosa si potrà aprire un canale Flywers e diventarne amministratore, con la possibilità di segnalare nativamente ai propri contatti social l’ingresso sulla piattaforma.
Una volta aperto il canale, si inizierà poi ad aggiornarlo in prima persona e/o tramite collaboratori e ospiti (contributor), avvalendosi della consulenza dei content manager della app.
Il punto di forza di Flywers? Un nuovo sistema di revenue sharing che nelle intenzioni dei promotori renderà remunerativi i contenuti, a differenza di quanto avviene sui social network e nella maggior parte dei blog. Così sarà possibile ricevere pagamenti periodici dalla piattaforma in base alle performance del proprio canale (canali content oriented), oppure utilizzare il canale di servizio o commerciale versando un canone a condizioni molto vantaggiose.
