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Gibilterra, la rivolta dei pescatori accende i contrasti tra Regno Unito e Spagna

Una guerra condotta senza proiettili. I pescatori spagnoli fanno le barricate e protestano in corteo (con 40 pescherecci) contro i blocchi di cemento che le autorità di Gibilterra hanno calato in acqua sul fondo della baia di Algeciras per evitare che gli stessi pescatori continuino a fare ciò che da anni fanno: prendere il pesce. Continua la disputa fra Regno Unito e Spagna nelle acque di Gibilterra, sulle quali sia Gran Bretagna sia Spagna rivendicano sovranità.

Reprimenda
Cinquanta famiglie di pescatori, sfidando protocolli Ue e lavorio diplomatico, hanno chiesto di poter lavorare per tirare su qualche risparmio, come dice a El Pais Antonia Gutierrez, una delle pescatrici più anziane. Ieri i lavoratori hanno deciso di tornare a bordo delle loro barche, ferme proprio a causa di quei blocchi di cemento, per protestare e inviare alle autorità di Gibilterra un messaggio chiaro. E così da Puerto Chico è partito il corteo che si è sviluppato nelle acque oggi oggetto della disputa.

Strategia militare
Dopo venti minuti dall’avvio del corteo la tensione era già alta, con uno dei mezzi, il Cadice, che ha tentato di rompere l’assedio che hanno tessuto Polizia e Guardia Civil. Le forze dell’ordine via radio hanno comunicato ai pescherecci di evitare di avvicinarsi, “per non provocare un conflitto più grande”. Un gommone ha urtato uno dei pescherecci, con alcune urla di protesta.

Barroso avverte Rajoy
Il match tra Spagna e Regno Unito ha un possibile arbitro in Bruxelles, con il presidente della Commissione europea Manuel Barroso che dopo il colloquio di venerdì scorso con il primo ministro David Cameron, è stato impegnato ieri in una serie di contatti con Madrid per tentare una ricomposizione del conflitto. Oltre all’invito a tenere bassi i toni, Barroso pare che abbia avanzato una proposta per accontentare entrambe le parti: valutare se la “congestion charge” chiesta dal governo spagnolo (la tassa di 50 euro per il transito dalla Rocca) sia o meno illegale.

La posizione Ue
“La Commissione spera che questi due Stati membri tornino al dialogo tra di loro in quanto componenti dell’Unione europea. Anche a loro spetta trovare una soluzione e superare gli ostacoli”, ha detto in una conferenza stampa a Bruxelles un portavoce dell’esecutivo Ue, Olivier Bailly , che ha confermato il contatto telefonico Barroso-Rajoy. Bailly ha anche sottolineato che entrambi i colloqui con Barroso e Cameron hanno avuto il merito di mettere in chiaro la volontà di Bruxelles: “le due parti rispettino il diritto comunitario applicabile.”

Qui Madrid
Il ministro degli Esteri spagnolo, Jose Manuel Garcia Margallo, ha annunciato che la Spagna sta studiando la creazione di un balzello da 50 euro. Ha detto che la tassa non verrà addebitata ai 4.000 lavoratori spagnoli che ogni giorno si recano alla Rocca. Fonti diplomatiche ammettono che la formula è attentamente valutata da un punto di vista giurisprudenziale in queste ore, per assicurarsi che sia compatibile con il diritto comunitario.

Qui Londra
Da questa mattina è in rada la fregata britannica HMS Westminster. Farà una sosta a Gibilterra prima di iniziare le esercitazioni militari nelle acque del Mediterraneo. La fregata ha calato l’ancora nella baia di Algeciras. Dopo due ore è stata seguita dalle navi ausiliarie Mounts Bay e Lime baia.

twitter@FDepalo

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