Alle domande sulla esistenza di Dio poste da Eugenio Scalfari, garbatamente commentate da Andrea Mercenaro sul Foglio, la risposta la diede più di duemila anni fa un filosofo greco quando scrisse che se i cavalli potessero descrivere le loro divinità le rappresenterebbero con criniera e zoccoli.
Pertanto Dio non morirà con la scomparsa dalla terra degli esseri umani. Se saranno i gatti a prendere il nostro posto, avranno anch’essi un loro Dio da onorare con la coda e le vibrisse.