Skip to main content

Per Libera di don Ciotti lo sport è scuola di vita

(con il contributo di Gianni Bondini)

Il campo di Libera che domani si conclude al Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa è stato un soddisfacente impegno sperimentale sul tema della “Cultura e memoria dello sport“. Un tema impegnativo condiviso con la Società Italiana di Storia dello Sport e col patrocinio della Soprintendenza Archivistica del Lazio e del Coni provinciale. Diviso tra volontariato e formazione, coordinati dalle professoresse Angela Teja e Rosalba Catacchio sia negli incontri che hanno visto numerosi protagonisti dello sport a tutti i livelli.
Oggi “Valori dello sport e valori della fede” ha vissuto intensi momenti di dibattito per merito di Edio Costantini, direttore della fondazione “Giovanni Paolo per lo sport”, di padre David Murray, della scuola di pensiero sullo sport della Cei. Costantini ha puntato decisamente sugli “educatori e non sui prestatori”. In pratica l’atleta e soprattutto i giovani devo essere al centro dell’attività sportiva e non solo il risultato, spesso ottenuto a tutti i costi. Padre David ha aumentato la dose di spiritualità, citando l’esempio di Papa Francesco che respinge “la rincorsa esasperata all’immagine a scapito dell’essere. A conclusione della giornata il campione olimpico Carlo Molfetta (medaglia d’oro nel Taekwondo ai Giochi di Londra) ha condiviso con i partecipanti gli stessi valori e l’impegno.

Ieri si è concluso con un intenso ricordo del campione più significativo dello sport mondiale: Pietro Paolo Mennea, a cura del giornalista e scrittore Valerio Piccioni.

Giovedì il filo del ricordo e dell’impegno è passato nelle mani di Sandro Donati, ex allenatore anche di Mennea e il più conosciuto e stimato esperto della lotta al doping. E, ancora, con “Azzardopoli” di Daniele Poto (e un contributo di Giovanna Marchese presidente di CNA Commercio Roma) si è aperto il fronte della lotta al gioco d’azzardo e all’illegalità. Dopo che “Sport e dittatura”, a cura dello storico Marco Impiglia e del giornalista Valerio Piccioni, cominciasse a delineare la strumentalizzazione degenerata dell’attività sportiva. Tutto introdotto ad “Leggi e norme del diritto dello sport”, a cura dell’avvocato Felice Pulici del Coni Lazio.
Nel visitare il Campo, il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini, oltre a invitare i partecipanti alle celebrazioni del Centenario del Coni (nel 2014) ah promesso a “Libera”, che questa scelta di “volontariato e formazione” rientrerà stabilmente nei programmi del CPO dell’Acqua Acetosa. Si spera.


×

Iscriviti alla newsletter