Per molti è il vero vincitore di questa prima, intensa fase diplomatica intrapresa da Barack Obama e dalle Nazioni Unite per evitare l’uso della forza contro Damasco; per altri è semplicemente un politico abile e spregiudicato, che cerca di vendere la Russia per la superpotenza che non è più da almeno un ventennio. È Vladimir Putin, il padre padrone delle politiche di Mosca che ha sparigliato le carte della crisi siriana, proponendosi come anello di congiunzione e dialogo tra gli Stati Uniti e il regime di Bashar al-Assad.
Un azzardo che ha messo il presidente americano alle strette e che sottolinea ancora una volta il carettere enigmatico dell’ex spia del Kgb.
Ecco tutti i fatti, le analisi e gli approfondimenti di Formiche.net sul ruolo di Putin e della Russia nel conflitto siriano.
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