Agosto è un mese complicato dal punto di vista statistico, ma il segno negativo della produzione industriale evidenzia comunque una congiuntura ancora debole nel terzo trimestre, leggendo i dati Istat pubblicati oggi.
Però non tutto è sfavorevole: le voci che pesano sull’indice sono le produzioni legate a energia e attività estrattiva, ma al contempo i dati relativi alla manifattura costituita da beni di consumo, investimento e intermedi non sono negativi.
Analizzando il PIL – pur di fronte ai dati negativi dell’attività industriale – è ancora possibile che il terzo trimestre 2013 segni l’interruzione della profonda caduta degli ultimi due anni.
È bene tenere a mente che non sarebbe chiaramente la ripresa di cui abbiamo bisogno ma – tenuto conto dei chiari di luna che il Paese sta vivendo – sarebbe comunque una notizia positiva.