Genialata dei lealisti. Secondo fonti vicine al gruppo azzurro che punta all’azzeramento delle cariche e alla nascita immediata della nuova Forza Italia, dal vertice di oggi a Palazzo Grazioli uscirà un nuovo partito (Fi), con simbolo e date già fissate di presentazioni regionali in tutta Italia, ma con un cavillo burocratico: nessuno potrà utilizzare il simbolo del Pdl.
Come dire che, se queste indiscrezioni dovessero essere confermate, i governativi non potrebbero proseguire sotto le bandiere del Pdl, ma dovrebbero costituire un gruppo a sé, per esempio i Popolari per l’Italia. Ma dicendo contemporaneamente addio all’establishment berlusconiano, ergo ai denari.
Il nodo, quindi, è tutto economico, dal momento che pare il Cavaliere in persona abbia garantito ai nuovi forzisti (Fitto e Galan su tutti) che continuerà a garantire in prima persona fidejussioni e soldi.
Se dunque oggi dovesse essere battezzata Forza italia 2.0, e se dovesse riuscire il colpo da biliardo del nome Pdl preservato “da mani centriste”, quali sarebbero i riverberi per esempio tra i Popolari di Scelta civica?