Conferme dal Perù per Alenia Aermacchi. La controllata del gruppo Finmeccanica, dopo la selezione del velivolo avvenuta il mese scorso, ha firmato con il ministero della Difesa peruviano il contratto per la fornitura di due velivoli da trasporto tattico C-27J Spartan. Il valore della commessa – che include supporto logistico, addestramento per piloti e tecnici, assistenza tecnica ed alcuni equipaggiamenti speciali – è di 100 milioni di euro.
NUMERI IN AUMENTO
Questo contratto ha per molti osservatori una valenza strategica, dal momento che il velivolo si è affermato dopo un lungo e articolato processo di selezione sul diretto concorrente, il C-295, prodotto dalla spagnola Casa. Ma la commessa potrebbe diventare molto più sostanziosa per l’azienda di Caselle, dal momento che il risultato finale potrebbe arrivare a superare i 20 velivoli ordinati.
TEST DI COMPETITIVITÀ
Il velivolo – spiega Alenia Aermacchi – è stato scelto dall’aeronautica peruviana grazie alla possibilità di completare, con sicurezza ed efficacia e a costi competitivi, missioni in tutti gli scenari operativi peruviani, incluse attività su piste non preparate sulle Ande, impossibili da effettuarsi agli stessi costi dalle macchine concorrenti. “La scelta peruviana – dice l’ad della società Giuseppe Giordo – è la conferma che quando il requisito richiede prestazioni e capacità che solo un vero velivolo da trasporto militare possono soddisfare, il C-27J è l’unica soluzione che garantisce un eccellente rapporto tra costi e prestazioni”.
LE CAPACITÀ OPERATIVE
Oggetto di diverse evoluzioni, sul C-27J sono state innestate molte capacità operative, ad esempio la possibilità, grazie a sistemi che non comportano la modifica della piattaforma, di utilizzarlo in missioni antincendio, oltre che – con adattamenti minimi – in operazioni a protezione dei soldati impegnati fuori area. A queste due versioni, antincendio e forze speciali, va aggiunta, tra le altre, la versione Jedi (Jamming and Electronic Defence Implementation), sviluppata per avere un “ombrello elettronico” sul terreno, fondamentale per qualsiasi tipo di operazione nell’ambito della cosiddetta “guerra elettronica”.
PROSSIMO OBIETTIVO: CANADA
Oltre che dal Perù, lo Spartan è stato ordinato dalle forze aeree italiana, greca, bulgara, lituana, romena, marocchina, dagli Usa, dal Messico, dall’Australia e da un Paese africano per un totale di 76 velivoli. E ora Alenia guarda al Canada come prossimo cliente per l’acquisto del velivolo.
