Dopo la settimana segnata dalla pubblicazione della prima esortazione apostolica di Papa Francesco, la lunghissima “Evangelii Gaudium”, i giorni appena trascorsi hanno visto procedere a passi decisi il piano di riforme imbastito dal Pontefice argentino.
LA CURIA SOTTO LA LENTE DEL CONSIGLIO CARDINALIZIO
Dopo il primo incontro di ottobre, infatti, si sono ritrovati a Santa Marta per tre giorni gli otto cardinali che compongono la speciale consulta istituita per ristrutturare la curia romana e per consigliare il Papa nel governo della chiesa universale. Il percorso è segnato e nelle sessioni della scorsa settimana sono state passate in rassegna le funzioni delle varie congregazioni. Prima fra tutte, quella per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti, retta dal cardinale spagnolo Antonio Canizares Llovera. Il porporato, ricevuto sabato in udienza da Francesco, è in predicato di tornare in Spagna, probabilmente con la nomina ad arcivescovo di Madrid. Proprio domani, tra l’altro, scade il quinquennio di Canizares a capo del dicastero che sovrintende alla liturgia.
COMMISSIONE ANTI-PEDOFILIA
La notizia principale della settimana è però l’istituzione di una commissione pontificia che si occuperà di prevenire e combattere gli abusi sessuali su minori. La decisione è stata adottata dal Papa, su proposta del consiglio degli otto cardinali. Non a caso, a darne notizia è stato il cardinale Sean O’Malley, arcivescovo di Boston e rappresentante dell’America del nord nella speciale consulta. I dettagli non sono ancora noti, in quanto bisognerà attendere il documento papale che delineerà funzioni e composizione del nuovo organismo, ma le linee essenziali sono già molto chiare e precise. La commissione, ha detto O’Malley, sarà chiamata a riferire sulle condizioni delle vittime degli abusi e suggerire – in raccordo con le conferenze episcopali nazionali – i provvedimenti da adottare. Saranno poi adottate nuove linee guida per la protezione dei minori, che comunque non andranno a sovrapporsi o sostituire quelle già da tempo emanante dalla Congregazione per la dottrina della fede. Fondamentale sarà l’aspetto formativo, che riguarderà catechisti, sacerdoti, laici e genitori. Un esperimento che, sempre secondo il porporato americano, ha dato i suoi frutti negli Stati Uniti.
IL CONCISTORO DI FEBBRAIO
A margine della conferenza stampa in cui è stata annunciata l’istituzione della commissione, il direttore della Sala stampa, padre Lombardi, ha ufficializzato che il prossimo 22 febbraio, festa della Cattedra di San Pietro, saranno creati nuovi cardinali. Nei due giorni precedenti, si terrà un concistoro che vedrà riunito tutto il collegio cardinalizio. Prevista un vertice della segreteria del Sinodo, invece, per il 24 e 25 febbraio.
L’UDIENZA A NETANYAHU
La settimana si era aperta con l’incontro nel palazzo apostolico tra Francesco e il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. I due hanno discusso – in 25 minuti di colloquio – della situazione in medio oriente, cruccio del Papa argentino. Nessuna notizia ufficiale circa il probabile viaggio del Pontefice in Terra Santa (si parla di fine maggio 2014).
APPUNTAMENTI NATALIZI
Pochi gli appuntamenti da segnalare per la prossima settimana, che avvicina sempre di più alle celebrazioni del Natale. Oggi alle 16, il Papa sarà in piazza di Spagna per il consueto omaggio a Maria in occasione della solennità dell’Immacolata Concezione.
