Per lui il 2013 è stato un anno fortunato. Con in tasca 15 miliardi in più del 2012 che lo hanno proclamato ancora una volta l’uomo più ricco del mondo secondo il Billionaires Index di Bloomberg, Bill Gates, il fondatore di Microsoft, è risultato essere anche l’uomo più ammirato del pianeta in un sondaggio YouGov per il quotidiano britannico Times.
CERCASI CEO PER MICROSOFT
Un po’ delle sue fortune potrebbero essere utili ad aiutare le sorti di Microsoft che dalle dimissioni di Steve Ballmer è ancora in cerca di una guida. Ad agosto dello scorso anno dopo 13 anni a capo di Microsoft, la permanenza di Ballmer al vertice del colosso di Redmond volgeva infatti al termine. Da quel tempo per trovare il nuovo successore fu arruolata una commissione speciale guidata dal consigliere indipendente John Thompson e della quale fa parte lo stesso Gates.
LA RIMONTA DI GATES
Da buon “padre di famiglia” Gates ha preso molto a cuore la ricerca del nuovo Ceo, tanto che secondo alcune indiscrezioni pubblicate sul sito specializzato Re/code si vocifera che abbia ripreso le redini dell’azienda fin dal giorno successivo all’annuncio delle dimissioni di Ballmer.
Nella nuova Microsoft, dove si lavora incessantemente per la sua trasformazione in una società di successo per prodotti e servizi, il fondatore di Microsoft potrebbe volersi ritagliare un ruolo molto più in vista dopo il suo epocale distacco del 2008.
Dopo trentatré anni, Gates aveva infatti dato le dimissioni da amministratore delegato di Microsoft Corporation per dedicarsi a tempo pieno alla Fondazione Bill & Melinda Gates insieme alla moglie.
I PAPABILI
Le ricerche proseguono tra toto nomi, rifiuti e indiscrezioni. Il più chiacchierato, Alan Mulally, attuale CEO di Ford ha preferito tirarsi fuori dai giochi. In lizza per il ruolo di Ceo di Microsoft restano al momento Tony Bates, responsabile della divisione Skype di Microsoft, Kevin Turner attuale direttore operativo della società, Satya Nadella, Vice Presidente della divisione Cloud and Enterprise e Stephen Elop, Ceo di Nokia. Stando alle voci riportate da Bloomberg tra gli ultimi emerge il nome di Hans Vestberg, CEO di Ericsson.
