Skip to main content

Come rispettare i giusti consigli del Fondo monetario sulle detrazioni fiscali

L’indicazione giunta oggi dal Fondo monetario internazionale va nella giusta direzione di una semplificazione del nostro sistema fiscale: le detrazioni in Italia sono “chiaramente elevate” e, anche se in alcune forme possono essere “giustificate”, creano “distorsioni”.

Un’indicazione per altro già raccolta dalla delega fiscale, ormai in via di approvazione da parte del Commissione Finanze del Senato e frutto di una positiva, una volta tanto, collaborazione tra le due Camere e tra tutti i gruppi parlamentari. L’opera di “revisione regolare e sistematica di tutte le detrazioni, come accade per le regolari spese del governo”, suggerita dal Fmi, è infatti esattamente ciò che si prevede nella delega fiscale.

Solo che i risparmi derivanti da questo processo di revisione dovrebbero essere destinati alla riduzione delle aliquote fiscali, come previsto nella stessa delega, mentre il taglio delle detrazioni previsto dalla legge di stabilità appena approvata, e allo studio del Governo Letta-Alfano, che sia mirato, “progressivo” o “lineare”, rischia di tradursi in maggiore tassazione a carico di famiglie e imprese e, addirittura, in ulteriori complicazioni di calcolo.

Daniele Capezzone

Presidente della Commissione Finanze della Camera


CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter