Matteo Renzi debutta al Senato. Poco più di un’ora di intervento per chiedere la fiducia. Un appuntamento che in pochi minuti monopolizza i cinguettii su Twitter. C’è chi elogia la “vision”. Chi lo critica per la confusione. Chi lo boccia senza pietà.
Ecco una selezione di tweet a cura di Formiche.net:
#renzitradotto Il peggior discorso del dopoguerra, anzi di tutti i dopoguerra, per adesso, ma fa nente. Bel sorriso
— giuliano ferrara (@ferrarailgrasso) 24 Febbraio 2014
Un discorso integralmente e provocatoriamente antigrillino. Il primo politico che lo fa. Merita un monumento già solo per questo.
— claudiovelardi (@claudiovelardi) 24 Febbraio 2014
Lo si legge negli occhi a Renzi: che noia che noia che noia dover chiedere la fiducia a questi inutili senatori
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 24 Febbraio 2014
Comunque fosse davvero il ggggiovane e il #nuovocheavanza avrebbe citato what’s my age again, mica la Cinquetti… #fiducia #MadamaFiducia
— Martina Sassoli (@martinasassoli) 24 Febbraio 2014
#Fiducia dal discorso di #Renzi emerge tutto il suo leaderismo decisionista. Gli altri sono figuranti: sta arringando il #Senato.
— Barbara Collevecchio (@colvieux) 24 Febbraio 2014
L’accoglienza dei rottamandi è freddina, ma @MatteoRenzi si muove e parla a braccio neanche fosse cresciuto sui banchi del #senato #fiducia
— monica guerzoni (@monicaguerzoni) 24 Febbraio 2014
A giudicare dalle continue frecciatine a Grillo e M5S, a #renzi ancora gli rode un po’ #governorenzi #fiducia
— Andrea Scanzi (@AndreaScanzi) 24 Febbraio 2014
Non ho capito, non presenta nessun programma? Chiede la #fiducia su una visione? #Renzi
— simona bonfante (@kuliscioff) 24 Febbraio 2014
Ma non era l’uomo del foglio Excel? #fiducia
— Massimo Brambilla (@massimobramb) 24 Febbraio 2014
I discorsi si scrivono. Punto
— Fabrizio Rondolino (@frondolino) 24 Febbraio 2014