Bene ha fatto Annalisa Chirico a precisare, sul “Foglio”: Boldrini, in qualità di passeggera, non si sa come potrebbe comportarsi – forse, è una di quelle che si reggono, a braccio alzato, che hanno paura -; Grillo alla guida, invece, conosciuti certi suoi trascorsi, è certo che non darebbe una gran sicurezza. Perché così vanno le cose: chi semina letame raccoglie… Certo, sarebbe stato meglio non arrivarci, a questo livello fognario del confronto. Ma chi è che ha cominciato?
Spero esista, comunque, un’altra forma di resistenza, tutta personale, singolare, individuale: rifiutare il risentimento grillista e vivere altrimenti: augurare “buona giornata” alle signore, riaccompagnarle a casa, non insistere per salire, porgere loro il braccio, ripararle con l’ombrello, invitarle a stare zitte, sì, ma solo quand’è arrivato il momento di baciarle.