Così nacque il Kosovo indipendente, così si ‘normalizzò’ la Serbia, così il governo D’Alema rispose alla richiesta di Bill Clinton che diede inizio alla prima campagna della Nato ‘fuori area’ (out of area). Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu aveva votato contro l’uso della forza in Serbia (nell’immagine Lavrov votava contro al CdS dell’Onu).
Non dimentichiamo le Fosse Ardeatine, ma anche non dimentichiamo quel che noi abbiamo fatto nella Repubblica Jugoslava!
15 anni dopo il bombardamento di Belgrado, i fantasmi di quei giorni si aggirano ancora. Molti innocenti hanno subito un trauma che li accompagnerà per tutta la vita.
Se non fosse stato per ‘l’aiuto diplomatico’ della Russia, oggi potremmo aggiungere al bombardamento della Serbia (1999) e della Libia (2011) anche quelli, fortunatamente evitati, in Siria e in Ucraina.
È tempo di usare altri mezzi per ‘normalizzare’ e per ‘sostenere’ le indipendenze. Ma visti dagli Usa questi posti sono dei puntini su una mappa, molto distante e lontana da loro.
Noi non possiamo dimenticare!
Ecco alcune storie per non dimenticare, in un video realizzato dall’emittente russa RT.
In Italia, silenzio e oblio, che è una vergogna!