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Elezioni Europee, ecco gli ultimi sondaggi su Renzi, Grillo, Berlusconi e Alfano

Quando manca solo un mese alle elezioni Europee, ecco come le principali liste sono “pesate” dagli ultimi sondaggi. Spicca il macro dato relativo a Beppe Grillo, dato a meno otto punti dal Pd, terza Forza Italia mentre i popolari del PPE conservano un lieve ma stabile vantaggio sul Pse.

(PIZZI SI TUFFA NELLE EUROPEE CON BERLUSCONI, RENZI, ALFANO E TSIPRAS… LE FOTO)

POLLWATCH
Secondo le rilevazioni diffuse da PollWatch basate sui dati nazionali corretti dalla London School of Economics e dal Trinity College, i democratici renziani sarebbero al 32%. Al secondo posto con il 24,4% il Movimento Cinque stelle, seguito da Forza Italia al 19,9%. Al momento, se così fosse, per la prima volta in assoluto il partito di Silvio Berlusconi scenderebbe sotto la soglia del 20% che corrisponderebbe a sei eurodeputati. Gli alfaniani di Ncd in coppia con l‘Udc sono dati al 5,7% tallonati dalla Lega Nord in crescita al 5,2%. Fuori dai giochi al momento l’Altra Europa con Tsipras (3,7%), Fdi (3,6) e Scelta Europea (2,6%) che non supererebbero la soglia minima del 4%.

Berlusconi presenta le liste per le Europee. Le foto di Pizzi

Chi c’era alla costituente del Nuovo Centrodestra. Le foto di Pizzi

EPOKE’
Pochi giorni fa l’ultimo sondaggio di Epoké per Formiche.net sulle intenzioni di voto per le elezioni europee del 25 maggio dava Forza Italia al 15,9%, quattro punti sotto la soglia minima del 20% a cui punta il partito berlusconiano per il 25 maggio. Meglio alle Europee che alle Politiche, dove Fi scivolerebbe al 13,5%. Il M5S saldamente al secondo posto con il 22,3%, sormontato solo dal Pd renziano. Grazie all’effetto “Matteo”, i Democrat volano al 33% nelle intenzioni di voto per le Politiche, al 29,1% alle Europee.

Nicodemo, Guerini e Bonifazi presentano le Europee Pd. Le foto

PPE VS PSE
I Popolari del PPE mantengono un lieve ma costante vantaggio nei confronti dei socialisti, con 217 seggi contro 208. I no euro capitanati dalla francese Marine Le Pen assieme al Pvv olandese e alla Lega Nord è data a 35 seggi.

Giannini, Tabacci e Boldrin presentano Scelta Europea. Le foto

ANTIEURO
Ma accanto alle evoluzioni dei tre maggiori partiti italiani, ecco stagliarsi l’incognita di quei movimenti che hanno fatto dell’antimoneta unica il proprio vessillo e che in tutto il continente sono dati come favoriti. Perché Lega e FdI potrebbero non essere fuori dai giochi per le europee? Secondo quanto osservato su Panorama dal sociologo Arnaldo Ferrari Nasi (direttore dell’istituto FN&A) è proprio il contatto diretto con il territorio, e le direttrici chiare esplicitate contro l’Europa e la clandestinità a rappresentare le molle che fanno volare nei sondaggi i due partiti di centrodestra. E attribuisce il 4% alla forza guidata da Giorgia Meloni e addirittura un potenziale 5% alla Lega a trazione Salvini, in controtendenza rispetto ad esempio a EMG, Ipsos e Teknè che vedono Fdi stabili al 3,7% e la Lega tra il 4,4% e il 4,9% e comunque mai sopra il 5%.

(PIZZI SI TUFFA NELLE EUROPEE CON BERLUSCONI, RENZI, ALFANO E TSIPRAS… LE FOTO)

INCROCI
Proprio le tre società sondaggistiche negli ultimi dieci giorni hanno sostanzialmente attribuito al centrodestra una quota totale del 33-34%. Solo Teknè si è spinta sino al 37% attribuendo a Forza Italia il 22,3% che gli altri danno rispettivamente al 20,3% e al 19,6% e comunque non oltre il 20%. Infine secondo SkyTg24 la media dei sondaggi dei tre principali partiti dal 16 al 22 aprile, vede in testa il Pd col 33,8%, poi i grillini con il 23,8 e Forza Italia al 18,6.

(PIZZI SI TUFFA NELLE EUROPEE CON BERLUSCONI, RENZI, ALFANO E TSIPRAS… LE FOTO)


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