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A tu per tu con Luca Parmitano

Quale sarà la prossima sfida dell’uomo nell’esplorazione spaziale? Lo abbiamo chiesto a Luca Parmitano, pilota sperimentatore dell’Aeronautica Militare e astronauta dell’Agenzia spaziale europea, in questi giorni in Italia per una serie di incontri assieme ai colleghi della missione “Volare”: Karen Nyberg della Nasa e Fyodor Yurchikhin dell’Agenzia spaziale russa Roscosmos e comandante dell’Expedition ISS 36/37.

OLTRE L’ORBITA BASSA

“Questo è un momento di grande crescita per l’esplorazione spaziale – ha detto Parmitano, appena nominato “ambasciatore” del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea – Da un lato stanno crescendo i vettori commerciali privati, dall’altro si sta sviluppando il volo interplanetario, con vettori in grado di andare oltre l’orbita bassa terrestre. Questi due processi sono paralleli ed egualmente importanti, ma ancor più importante è riuscire a mantenere il livello di conoscenza conquistato e continuare a crescere ancora”. “Al di là del prossimo obiettivo, che sia l’esplorazione di Marte o il passaggio su un asteroide – ha aggiunto l’astronauta dell’Esa – la cosa fondamentale è la nostra visione del futuro. L’obiettivo è quello di riuscire a lasciare l’orbita bassa per andare ancora più lontano. Oggi grazie alla Stazione Spaziale Internazionale – ha concluso l’astronauta – le Agenzie spaziali di tutto il mondo stanno compiendo i primi passi per permettere alle prossime generazioni di fare il salto”.

LA MISSIONE “VOLARE”

La missione “Volare”, la prima di lunga durata dell’Asi, ha preso il via il 28 maggio 2013 e si è conclusa dopo 166 giorni in orbita, quando la Soyuz 35 è atterrata nelle steppe del Kazakistan. Il maggiore Luca Parmitano è stato il sesto astronauta italiano ad andare nello spazio e il quarto ad entrare sulla Stazione Spaziale Internazionale, il più grande programma di cooperazione scientifica mai realizzato, nonché l’opera di ingegneria più imponente, per la quale l’industria nazionale ha realizzato circa la metà dello spazio abitabile. Con la misisone Volare l’Italia ha messo a segno importanti traguardi, tra cui la prima attività extraveicolare per un italiano.

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