Qual è la vera posizione del Movimento 5 Stelle sugli F-35? Complici contraddizioni e silenzi, la linea dei pentastellati e di Beppe Grillo nei confronti del programma di Lockheed Martin appare quantomeno da decifrare.
Mentre circa dieci giorni fa la commissione Difesa della Camera ha approvato la relazione conclusiva dell’indagine conoscitiva sugli armamenti con il sì del Pd – documento che chiede tra l’altro una “moratoria” sugli F-35 e il dimezzamento della spesa – i Cinque Stelle si sono astenuti.
Una posizione che il deputato del M5S Massimo Artini, riporta l’Ansa – ha motivato dicendo “che il capogruppo Pd Scanu” avrebbe garantito che “il Pd proporrà “una risoluzione per impegnare il governo a seguire le indicazioni contenute nella relazione dell’indagine conoscitiva della commissione. In caso contrario questo documento non sarebbe né più né meno che uno spot elettorale“.
Le parole di Artini cozzano però con l’orientamento espresso precedentemente dai pentastellati, che in un post a firma del M5S alla Camera, lo scorso 30 aprile denunciavano: “Mentre il nostro Paese sta attraversando una delle più profonde crisi economiche e sociali il governo Renzi si sta impegnando in una corsa agli armamenti tipica di un’economia di guerra. Il programma di acquisto degli F-35 portato avanti sotto la stretta vigilanza di Napolitano e dai filo-americani del Pd ne è l’esempio più lampante“.
La contraddizione ha generato non poche opinioni piccate tra gli attivisti, che hanno sottolineato lo “scollamento” tra gli annunci pubblici dei deputati pentastellati e quanto poi avviene nei lavori parlamentari.
Non solo. Ad acuire l’irritazione dei militanti si è aggiunto il silenzio assordante di Beppe Grillo. Due giorni fa il leader del movimento era a Cameri (Novara), dove ha visitato lo stabilimento che produrrà parte delle ali degli F-35. All’uscita dalla base militare, il comico genovese ha dribblato i cronisti, facendo una battuta priva di connotazioni politiche: “Ne ho ordinato uno con i tappetini colorati e il carrello Swarovski. La prossima tournée la facciamo con gli F-35“. Queste le uniche dichiarazioni concesse prima di rifugiarsi nel camper del M5S.
Un’ironia non colta dalla base che attendeva forse qualche parola in più. Nell’occasione, a parlare con i giornalisti è stata invece la deputata Tatiana Basiglio. “Noi – ha detto l’onorevole pentastellata – chiediamo la rivalutazione del rapporto tra l’Europa e la Nato“, con il Vecchio Continente che dovrebbe in toto abbandonare l’Alleanza Atlantica.
Grillo a Cameri (fonte video: Il Fatto Quotidiano)
