Gregory Treverton è il nuovo presidente del National Intelligence Council, il centro costituito nel 1979 per contribuire al pensiero strategico a medio e lungo termine all’interno della comunità dell’intelligence degli Stati Uniti.
Ad annunciare la sua nomina è stato il direttore della National Intelligence, James R. Clapper.
UN UOMO DI ESPERIENZA
“Greg – ha spiegato Clapper in una nota – offre una combinazione unica di capacità analitiche di classe mondiale, una vasta rete di leader globali del pensiero ed esperienze pratiche avendo lavorato nel governo al Senate Select Committee on Intelligence, nel Consiglio di sicurezza nazionale e come ex vice presidente del NIC”.
Attualmente è direttore del Centro per il Rischio globale e la Sicurezza della RAND Corporation.
LA SCELTA GIUSTA
“La rara combinazione in Greg – ha proseguito il direttore Clapper – di vaste competenze, la passione per la professione dell’intelligence e la comprensione profonda del ruolo unico della NIC e della sua missione ne fanno la persona giusta al momento giusto per questo incarico”.
Treverton sostituirà Chris Kojm, che ha presieduto il NIC negli ultimi cinque anni.
UN PASSO IN AVANTI
La nomina del nuovo presidente sarà un passo in avanti nel processo di elaborazione di nuove politiche per l’intelligence, che possano essere maggiormente “tempestive, pertinenti e obiettive”.
Il NIC e la nazione – ha concluso Clapper – sono “davvero fortunati” ad avere guide disposte “a servire in questo periodo critico nella storia d’America”.
Great Decisions 2013: Gauging Threats to the US (March 8) – Gregory Treverton from World Affairs Council of Oregon on Vimeo.