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Ecco il disco volante della Nasa che porterà l’uomo su Marte

Si chiama Low-Density Supersonic Decelerator, o LDSD, il nuovo sistema di atterraggio testato dalla Nasa il 28 giugno, e terminato con un successo.

L’agenzia spaziale americana si porta così avanti sulle tecnologie che serviranno, in futuro, a inviare su Marte equipaggiamenti e strumentazioni scientifiche sempre più pesanti, in previsione di un possibile sbarco degli uomini sul pianeta rosso

Il video della preparazione al lancio:

Il “disco volante”, ribattezzato così per la sua forma, è stato lanciato alle 20:40 (ora italiana) e, dopo aver raggiunto i 55 chilometri nell’atmosfera, ha attivato i nuovi sistemi di decelerazione, atterrando sull’oceano alle 23:40.

Il video della partenza dalla base alle Hawaii:

We are thrilled about yesterday’s test,” ha dichiarato Mark Adler, responsabile del progetto LDSD al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena. “The test vehicle worked beautifully, and we met all of our flight objectives. We have recovered all the vehicle hardware and data recorders and will be able to apply all of the lessons learned from this information to our future flights“. Il test, dunque, è andato a buon fine, raggiungendo tutti gli obiettivi che la Nasa si era prefissata per questo primo volo.

Il video dello sgancio a circa 36 km nell’atmosfera:

I tweet della Nasa:

 

 

 

 



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