Skip to main content

Scelta Civica, un bivio aspetta i montiani dopo il tracollo con Boldrin e Tabacchi

Qual è il futuro di Scelta Civica dopo la scoppola del 25 maggio incassata da Scelta Europea? La lista promossa dal movimento fondato da Mario Monti con Fare di Michele Boldrin e Centro Democratico di Bruno Tabacci, è a un bivio. Le strade da imboccare per la maggioranza del partito sono due, ma entrambe conducono a Matteo Renzi.

AGENDA MONTI E AGENDA RENZI

D’altronde il premier e segretario del Pd ha di fatto lanciato un appello ai montiani affinché collaborino sempre più fattivamente al suo progetto e al suo governo. E lo stesso Monti, seppure attarassico rispetto alle sorti sia di Scelta Civica che ai risultati di Scelta Europea, ha detto senza tanti giri di parole che l’agenda Renzi è la prosecuzione con altri mezzi dell’agenda Monti.

IL BIVIO DI FRONTE AI MONTIANI

Beninteso, nessuna confluenza comunque nel Pd: ipotesi fantascientifica, si dice in ambienti di Scelta Civica; ipotesi – dicono i montiani doc – fatta filtrare da componenti del movimento che guardano ormai al centrodestra, come spiegato da Gianfranco Librandi a Formiche.net.

I CONSIGLI RIFORMATORI DI ROMANO

Piuttosto le strade diverse ma convergenti sono queste. E’ tutta questione di posizionamento, si spiega. La prima strada, che ha come alfiere il capogruppo Andrea Romano, già direttore della fondazione dalemiana ItalianiEuropei e già direttore della fondazione montezemoliana Italia Futura, prevede una prospettiva strutturalmente di centrosinistra, di collaborazione fattiva con il Pd a trazione renziana.

L’OPZIONE ULTRA LIBERALE DI ZANETTI

La seconda strada, indicata in particolare dal sottosegretario all’economia e alle finanze, Enrico Zanetti, punta a costituire una forza 100 per cento liberale e riformista che guarda sì a Renzi ma con una sana diffidenza verso il Pd, il cui corpaccione può essere sempre preda della CGIL.

CHI VIRA VERSO IL CENTRODESTRA

Qualunque sia la strada che sarà imboccata, a questo punto si mette in conto che alcuni deputati di Scelta Civica, come Librandi, Andrea Causin e Pier Paolo Vargiu, possano confluire nel Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, come peraltro da appello lanciato senza far nomi di montiani dal coordinatore del Ncd, Gaetano Quagliariello.

Ecco tutti gli approfondimenti di Formiche.net sul risultato di Scelta Europea:

I perché dell’insuccesso di Boldrin, Giannini e Tabacci con una litigata social tra Boldrin e…

Che cosa ribolle nel pentolino di Scelta Europea dopo la scoppola del 25 maggio. 

La scoppola di Boldrin, Tabacci e montiani vista da Oscar Giannino

I perché dei montiani che non vogliono diventare renziani

Il post di Pietro Ichino

La proposta “rottamatoria” di Enrico Zanetti

La lettura “renziana” di Linda Lanzillotta

L’analisi di Andrea Romano

Perché Scelta Europea ha toppato. Parla Silvia Enrico (Ali)

Boldrin, Giannini e Tabacci sciolgano l’aggregazione di Scelta Europea. L’invito di Mariano Rabino

I perché dei montiani che non vogliono diventare renziani


CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter