E’ sul cambiamento climatico che si giocherà la nuova partita politica della Casa Bianca targata Obama. Un gruppo di lavoro è da tempo all’opera per offrire un supporto significativo all’agenda “clima” del presidente. L’obiettivo è dare slancio al tema green per controbilanciare deficienze programmatiche ed inciampi politici.
L’AGENDA CLIMA
I singoli progetti appartengono ad una più ampia strategia obamiana per sostenere con forza la sua agenda green. Nello scorso mese di giugno l’Environmental Protection Agency ha diffuso un report in cui si indirizzano gli Stati a presentare piani per ridurre l’inquinamento di carbonio dalle centrali elettriche. La proposta prende di mira le centrali a carbone, ovvero la più grande fonte nazionale di inquinamento. Lo scopo è diminuire la richiesta di carbone anche per favorire un sostegno politico trasversale a questa accelerata verde del Presidente Obama che punta con decisione su altre fonti energetiche.
IL CLIMATE CHANGE
Il presidente Obama annuncerà una serie di iniziative riguardanti il cambiamento climatico, circa la fornitura di energia elettrica, il miglioramento della pianificazione locale per prevenire le inondazioni, l’erosione costiera e mareggiate. Infine grande risalto sarà dato ad una migliore previsione dei rischi di frana, come dimostrano l’innalzamento dei livelli dei mari e l’intensificazione di tempeste e fenomeni di siccità.
LA TASK FORCE
Gli obiettivi che saranno raggiunti, nelle intenzioni, coinvolgendo una serie di agenzie federali sul territorio, sono stati alla base delle raccomandazioni fatte al presidente dai governatori: si tratta di una task force che opererà di concerto con i singoli stati composta da un gruppo di 26 funzionari che dallo scorso novembre hanno lavorato per sviluppare proposte e direttrici di marcia.
I FONDI
Uno dei progetti coinvolge il puntellamento dei distretti alimentari nei luoghi colpiti da catastrofi climatiche, ragion per cui il Dipartimento dell’Agricoltura dovrebbe stanziare 236,3 milioni dollari per migliorare le infrastrutture nelle zone rurali di otto stati. Il Dipartimento dell’Agricoltura dovrebbe anche prevedere altri fondi a sostegno delle zone rurali che sono alle prese con gravi fenomeni di siccità.
IL GEOLOGICAL SURVEY
Il Geological Survey, assieme ad altre agenzie federali, investirà circa 13 milioni di dollari per sviluppare sistemi di raccolta dati e di cartografia tridimensionale, ciò consentirà alle amministrazioni di elaborare strategie e di prevenire danni e disservizi. Inoltre il Bureau of Indian Affairs avvierà un programma da 10 milioni dollari per formare cittadini e addetti ai cambiamenti climatici e il Centers for Disease Control and Prevention pubblicherà una guida dal titolo “Valutazione della vulnerabilità della salute ai cambiamenti climatici”. L’obiettivo è tentare di identificare i rischi per la salute che potrebbero essere causati dai cambiamenti climatici.
twitter @FDepalo