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L’Ue firma l’ACSA e danneggia le imprese europee della difesa?

Dopo i trattati Ttip e il Tisa negoziati dall’Ue in segreto con gli Usa, emerge adesso che la baronessa Ashton, capo del Seae, abbia da poco firmato un nuovo accordo con gli Usa: si tratta dell’ACSA (Acquisition and Cross-Servicing Agreement).

Ne da notizia la Casa Bianca, mentre l’Ue tace. Però la Casa Bianca si riferisce al “normale” Acsa firmato lo scorso marzo e che riguarderebbe le “componenti civili americane” a sostegno delle missioni Ue.

Invece, secondo una fonte, “per il futuro, in forza dell’Acsa dal personale militare della UE verranno impiegati dei mezzi USA per le Operazioni dell’Unione”.

Che vi sia stato un successivo “Trattato” Acsa che comprende ben altri elementi di “cooperazione”?

Sembra che la Francia (da sola) stia cercando di opporsi, chiedendo ad alcuni Mep di presentare interrogazioni e intende far discutere la cosa al Consiglio il prossimo 15 luglio. Pare che il Parlamento europeo non ne sappia nulla perché “non competente”.

Qualcuno in Italia se ne è accorto? Oppure, forse si e gli va bene così!


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