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Che cosa farà il numero 3 del Pentagono Derek Chollet

Una figura chiave nella squadra per la sicurezza nazionale dell’amministrazione Obama, Derek Chollet, ha annunciato al suo staff che lascerà il Pentagono nel mese di gennaio.

Come segretario aggiunto per gli Affari della sicurezza internazionale, Chollet è il principale consigliere del segretario della Difesa Chuck Hagel sulla strategia di international security e questioni politiche legate ad Europa (compresa la Nato), Medio Oriente, Africa ed emisfero occidentale. Supervisiona i programmi di cooperazione di sicurezza con queste regioni, comprese le commesse militari.

La sua decisione – spiega Foreign Policy nel dare l’indiscrezione, confermata dallo stesso Chollet a Formiche.net – non era stata resa pubblica fino ad ora.

ELEMENTO PREZIOSO

L’alto funzionario, numero 3 del Dipartimento della Difesa Usa, gode secondo gli addetti ai lavori della massima stima negli ambienti governativi, tanto da essere visto come il principale candidato a ricoprire il ruolo di prossimo sottosegretario del Pentagono. Negli anni Chollet, che ha seguito da vicino l’evoluzione della crisi ucraina e lavorato a strettissimo contatto col presidente Barack Obama (di cui è stato assistente speciale), si è fatto apprezzare per il suo prezioso ruolo di collegamento tra la Casa Bianca, il Dipartimento di Stato e, per l’appunto, quello della Difesa.

LA CORSA DI HILLARY

Il suo, più che un addio, è probabilmente solo un arrivederci, un momento utile a ricaricarsi in vista della delicatissima campagna presidenziale in cui, sul fronte democratico, sarà impegnata Hillary Clinton, per la quale Chollet è una vecchia conoscenza. Durante la prima amministrazione di suo marito Bill, l’alto funzionario aveva lavorato come ghostwriter per ambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, Richard Holbrooke e come consigliere speciale del Vice Segretario di Stato Strobe Talbott. L’ex segretario di Stato, suggeriscono fonti interne, qualora si insediasse nello Studio Ovale, non intenderebbe privarsi di una risorsa come Chollet, ma anzi promuoverlo con un posto di rilevo.

IL LEGAME CON L’ITALIA

Una notizia che sarebbe sicuramente accolta con favore in Italia, alla quale Chollet è legato e dove è stato più volte presente, l’ultima pochi mesi fa nella prima edizione dell’Airpress Conference organizzata in collaborazione con Formiche.

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