La Rete lo ha già chiamato il “bend gate“. Perché grazie a Twitter (hashtag #bendgate) e ai social network i commenti si moltiplicano alla velocità dei click e a un colosso come Apple, che ha abituato i suoi clienti a prodotti di alta gamma e di alto prezzo, non si permettono passi falsi. Le critiche sono dunque piovute sul nuovo iPhone 6 Plus che, messo in tasca, a quanto pare, si piega (“bend”), perdendo la sua forma originaria.
L’IPHONE SI PIEGA E IL TITOLO CADE
I casi sono stati pochi, ma sufficienti per scatenare le proteste degli utenti – e non solo: gli investitori hanno pesantemente punito Apple e giovedì il titolo ha perso in Borsa il 3,8% trascinando giù Wall Street, dove l’indice S&P 500 ha sofferto la flessione più grave registrata in un solo giorno dallo scorso luglio. La Mela ha bruciato in Borsa 20 miliardi di dollari della sua capitalizzazione di mercato (pur se su un totale di 590 miliardi).
IL BEND GATE: IPHONE PLUS TROPPO LARGO?
Che cosa è successo? Alcuni utenti dei nuovi iPhone 6 Plus hanno riferito che il cellulare, messo in tasca, non resiste alla pressione e si piega. Le foto di iPhone 6 deformati hanno fatto il giro di Twitter e un utente di YouTube ha persino sacrificato il suo nuovo 6 Plus per dimostrare che, sì, se si esercita una certa pressione, il cellulare si curva.
Pare che il problema di debba al fatto che il 6 Plus è più largo e sottile dei modelli precedenti, per cui la sua struttura in alluminio non è sufficientemente robusta in proporzione alla lunghezza. Gli esperti avvertono però che l’anomalia affligge non solo Apple ma anche i device di altri produttori (problemi simili per esempio sono stati riferiti per il Sony Xperia Z1) e ricordano che ogni cellulare si può piegare se ci si siede o sdraia sopra. In effetti il problema è stato riportato per la prima volta dal sito specializzato MacRumors un cui lettore ha ritrovato l’iPhone 6 Plus piegato dopo essere stato a un matrimonio: ma aveva tenuto il cellulare per 18 ore in tasca, di cui molte trascorse seduto.
LA REPLICA DI APPLE
Le foto su Twitter più le 23 milioni di visualizzazioni del video su YouTube con l’iPhone 6 Plus piegato hanno spinto l’azienda di Cupertino a fornire una replica e delle spiegazioni. Apple ha innanzitutto indicato che sono solo nove i clienti che hanno effettivamente subito l’incidente del cellulare deformato. “Se si fa un uso normale del telefono, è improbabile che l’iPhone si pieghi”, ha dichiarato un portavoce di Apple. La Mela ha anche spiegato che i nuovi iPhone sono fatti con un alluminio anodizzato resistente più parti di acciaio e titanio per renderlo ancora più robusto: “Costruiamo i nostri iPhone perché siano belli e forti al tempo stesso”, dicono da Cupertino. Apple assicura di condurre degli specifici “stress test” sui suoi iPhone prima di metterli in vendita, compreso un “sit test” per verificare che il device resista quando ci si siede col telefono in tasca, in diverse posizioni. Il Supporto Apple ha anche fatto sapere che, dopo un’ispezione visiva del device, il telefono danneggiato potrebbe essere sostituito. Ma certo non vale se l’iPhone viene volontariamente piegato per farne un video da mettere su YouTube.
LE FALLE DI IOS 8
Lo scivolone di Apple in Borsa non si deve solo al “bend gate”. Apple ha avuto un altro problema: il sistema operativo iOs 8, al momento del rilascio, conteneva delle falle e Cupertino è dovuta immediatamente intervenire scusandosi con i suoi utenti.
Infatti, meno di una settimana dopo aver messo sul mercato i nuovi iPhone 6, Apple ha rilasciato l’aggiornamento del suo sistema operativo, l’iOs 8.0.1. Ma alcuni utenti che lo hanno installato si sono lamentati di problemi alla funzione di identificazione tramite impronte digitali (Touch Id) e dell’impossibilità di effettuare le telefonate, perché il nuovo iOs bloccava la connettività cellulare. Apple ha ritirato l’aggiornamento dell’iOs poche ore dopo il suo rilascio e ha promesso una rapida fix. “Ci scusiamo per l’enorme disagio vissuto dai nostri utenti”, ha dichiarato Apple in una nota; “stiamo lavorando senza sosta per preparare l’iOs 8.0.2 che risolverà ogni problema e rilasceremo l’aggiornamento appena pronto, nel giro di qualche giorno”. Apple ha anche pubblicato un documento di supporto dove indica quali passi compiere per togliere nel frattempo dal device il sistema operativo installato e riportarlo alla precedente versione, recuperando le funzionalità perse.
La fix di Apple sanerà anche altre falle, ha fatto sapere Cupertino, tra cui: un problema per cui si potrebbero usare inavvertitamente dei dati quando si riceve un sms; un bug che aveva impedito di rendere disponibili sugli iPhone le app disegnate per funzionare col software HealthKit; un problema che impediva ad alcune app di accedere alle foto della libreria dell’iPhone o dell’iPad.
CADRANNO DELLE TESTE?
Le proteste degli utenti sui social, la reazione degli investitori e i tanti articoli sui media dimostrano che Apple è un’azienda che, proprio perché produce oggi di “culto”, ha abituato il mercato a prestazioni altissime e, se compie un passo falso, non viene facilmente perdonata. Dove altro si potrebbe portare l’iPhone se non in tasca? La sola idea che possa piegarsi dentro i jeans scatena l’ira del web. “A nessuno importa se un altro cellulare di metallo si piega”, commenta ComputerWorld. “Ma questo è un iPhone. E’ l’equivalente di un super-eroe nell’elettronica di consumo, da questo device ci si aspetta di più”. A ciò si unisca il disastro dell’aggiornamento del sistema operativo iOs 8. “Apple non è Microsoft o Google, che hanno abituato gli utenti ai bug e alle fix. Apple non agisce in questo modo”, dicono gli osservatori americani. Perciò c’è da aspettarsi che il Ceo Tim Cook esamini con attenzione quanto accaduto e, chissà, insieme alle patch per iOs e alle spiegazioni sugli smartphone piegati potrebbe arrivare anche qualche lettera di licenziamento.