La dura legge della tv dice che è lo share a determinare il successo o meno di un programma. Guardando i dati di ieri, si può dire che sì, Massimo Giannini con il nuovo Ballarò su Rai Tre batte Giovanni Floris e il suo DiMartedì su La7, 11,76% a 3,76%. Ma a vincere davvero è la serie tv dei Cesaroni, 16,05%.
Colpa del format del talk-show che forse ha stancato? O della contemporaneità delle due trasmissioni che ha costretto chi li voleva seguire entrambi a una zapping forsennato?
Astraendosi dai numeri, sembra però che le due trasmissioni abbiano monopolizzato il dibattito in rete. Da ieri, i trending topic sono tutti dedicati a Ballarò e DiMartedì.
Tanti i commenti e le ironie in una tweet cronaca che ha accompagnato la messa in onda dei due programmi.
Buona la prima per l’ex vicedirettore di Repubblica, un po’ ingessato e cerimonioso, viene detto, ma comunque a suo agio nelle vesti di nuovo volto di prima serata su Rai Tre. Cambia rete ma non linguaggio né format Floris. Il suo Dimartedì è quasi uguale al vecchio Ballarò, anche se in uno studio molto più bello, con un audio pessimo, fanno notare.
Divergono poi le opinioni su chi sia il vero mattatore della serata, tra Maurizio Crozza su La7 e Roberto Benigni su Rai Tre.
Ecco una selezione di tweet scelta da Formiche.net:
11.8 contro 3.5: Giannini (#ballarò) asfalta Floris (#dimartedì).
— Nonleggerlo (@nonleggerlo) 17 Settembre 2014
somma dei clienti sky che ieri hanno visto #ballaro e #dimartedì è inferiore (-70k) a quelli che anno scorso avevano visto esordio #ballarò
— andrea scrosati (@andreascrosati) 17 Settembre 2014
A farne uno #dimartedi e l'altro #digiovedi non ci guadagnavamo tutti? E magari oggi avremmo parlato dei contenuti. #Ballaro #giornalismo
— elisa_pasquini (@elisa_pasquini) 17 Settembre 2014
Ieri sera ho visto #dimartedi . Se Floris è andato a La7 per fare qualcosa di diverso, faceva prima a rimanere alla Rai.
— Franco Maria Fontana (@francofontana43) 17 Settembre 2014
+++Telegatto a #dimartedì per il logo più brutto della tv.
— Costanza R.d'O. (@CostanzaRdO) 16 Settembre 2014
Benigni a Ballarò: "Ricordiamoci del futuro". Una frase che vale una puntata
— Giovanni Valentini (@GiovaValentini) 16 Settembre 2014
Se la politica italiana vi sembra complicata, adesso arriva Prodi e non capirete più un c… #Ballaro
— Marco Cobianchi (@marcocobianchi) 16 Settembre 2014
Ballarò + dimartedì = I Cesaroni
— Marco Castelnuovo (@chedisagio) 17 Settembre 2014
Si può dire chissene dello share dei talk?
— Goffredo Pistelli (@pistelligoffr) 17 Settembre 2014
#Cairo esonera il fonico #dimartedi
— Giuseppe Smorto (@giusmo1) 16 Settembre 2014
#socialtv Tra i talk del martedì il più discusso è @RaiBallaro: 26K post da 10,29K autori per 14,4M impression pic.twitter.com/GzIvx30aMi
— BlogMeter (@BlogMeter) 17 Settembre 2014