È iniziata ieri a Frascati la IX edizione della Summer School della Fondazione Magna Carta presieduta da Gaetano Quagliariello. coordinatore del Nuovo Centrodestra. Le nuove generazioni di NCD nelle Scuole, nelle Università e nelle Amministrazioni Locali, insieme con gli studenti della Summer School di Magna Carta, sono stati impegnati in un pomeriggio di dibattiti con alcuni esponenti di NCD.
I lavori sono stati aperti da Renato Schifani, responsabile programma del Nuovo Centrodestra. A seguire, i giovani si sono confrontati su tematiche proprie del mondo universitario (alternanza scuola-lavoro – internazionalizzazione – garanzia giovani) e degli enti locali (politiche sociali – smart city – bandi europei) con Roberta Angelilli, Giovanni La Via, Dore Misuraca, Alfredo Pallone, Massimiliano Salini, Barbara Saltamartini, Gabriele Toccafondi.
L’eurodeputato Giovanni La Via e il Sottosegretario al MIUR Gabriele Toccafondi hanno discusso con i ragazzi del tema della scuola e dell’università. Entrambi gli esponenti NCD hanno fatto emergere la necessità di creare un legame sempre più stretto tra mondo della scuola, mondo dell’università e mondo del lavoro. L’Italia, infatti, è uno dei paesi europei più indietro da questo punto di vista.
Come ha ricordato Toccafondi, il dato sul tasso di disoccupazione giovanile in Italia, arrivato ormai al 43.7 per cento, è il simbolo più lampante di questo legame troppo debole. Toccafondi ha poi ricordato che NCD sta dando il proprio decisivo contributo per la riforma della scuola. “Grazie alla nostra partecipazione al governo – ha detto il sottosegretario –, stiamo riuscendo a inserire elementi tipici delle istanze del centrodestra, ma che il centrodestra non ha mai potuto realizzare”. Toccafondi ha poi ricordato che sia l’ex ministro Gelmini sia l’ex sottosegretario Valentina Aprea, entrambe di Forza Italia, hanno di recente riconosciuto l’importanza del lavoro che sta svolgendo NCD, mettendo, a detta di Toccafondi, ulteriormente in risalto l’importanza della partecipazione di NCD al governo, come azione di responsabilità.
L’eurodeputato Giovanni La Via, sempre in tema di rapporto scuola-lavoro, ha ricordato l’importanza non solo della riforma della scuola – da legare in maniera strutturale alla riforma del lavoro – ma anche dei fondi europei, risorsa fondamentale di cui l’Italia non riesce ad approfittare abbastanza. Per usufruire delle risorse dei fondi europei, infatti, gli Stati membri dell’Unione Europea devono fornire dei piani strutturati per giustificare l’utilizzo delle risorse. Ed è proprio su questo punto, ha detto La Via, che noi italiani non ci sappiamo organizzare.
