Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Ecco come l’Italia fa la guerra all’Isis. Parla il generale Preziosa

“La coalizione (anti Isis, ndr) ha bisogno di molti assetti e al nostro Paese ha richiesto capacità di sorveglianza, che assicureremo con i Predator e i Tornado (non armati, ndr)”. A dirlo è stato il capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale Pasquale Preziosa, a margine della presentazione del calendario 2015 dell’Aeronautica Militare tenuta ieri. “L’impegno è importante – ha aggiunto Preziosa – ma lo porteremo avanti come abbiamo già fatto e stiamo facendo in altri teatri. Nei momenti di crisi economica – ha aggiunto – bisogna combattere l’instabilità al meglio e con quello che abbiamo”.

LE PAROLE DEL MINISTRO PINOTTI

Come specificato dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, i compiti di ricognizione affidati ai Tornado italiani non comportano “né l’ingaggio di bersagli, né l’illuminazione degli stessi per consentire ad altri di colpirli”, spiegando ieri in Senato come il profilo dell’intervento italiano in funzione anti Isis escluda ogni partecipazione diretta ai bombardamenti. Oltre ai 4 Tornado, che partiranno a breve, e ai velivoli unmanned Predator, l’Italia ha inviato, schierandolo in una base del Kuwait, anche l’aereo rifornitore KC-767A, che ad oggi ha già effettuato 6 missioni di rifornimento in volo a favore degli assetti della coalizione.

PRESENTATO IL CALENDARIO 2015 DELL’AM

A presentare ieri il calendario, assieme al capo di Sma, anche il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi. Nelle 12 istantanee sono state rappresentate le peculiarità dello strumento aereo: dalle missioni in campo, dove al compito primario della difesa aerea si affiancano le attività di trasporto e soccorso, addestramento, supporto all’industria e alla Difesa per la ricerca tecnologica e la sperimentazione, a quelle svolte fuori dai confini nazionali, dove – spiega la Forza Armata – le capacità di ricognizione e informazione, deterrenza e proiezione dello strumento aereo nel suo complesso risultano essenziali per il successo delle azioni militari e diplomatiche.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter