Skip to main content

Caio, Guerra e Renzi studiano una cabina di regia digitale a Palazzo Chigi

Si aggiungono nuove indiscrezioni a quelle scritte due giorni fa da Formiche.net in materia digitale. Sta prendendo piede infatti alla presidenza del Consiglio l’idea di una sorta di “ufficio centrale” digitale a Palazzo Chigi, così lo definisce il Corriere delle Comunicazioni, il quotidiano specializzato in materia, che senza menzionare Formiche.net ha rilanciato le nostre indiscrezioni.

Sarà istituito un dipartimento ad hoc? E come si concilierà questa nuova struttura con l’Agid, l’Agenzia digitale diretta da Alessandra Poggiani? Sono le domande che si stanno ponendo gli addetti ai lavori dopo che le idee del consigliere di Renzi, Andrea Guerra, coadiuvate anche da Marco Carrai, stanno circolando in ambienti governativi e ministeriali.

L’assetto dell’Agid sarebbe appunto al vaglio di Guerra. In ambienti della maggioranza di governo si delinea questo scenario, che però ha solo una valenza tecnica perché non c’è ancora un via libera politico. Eccolo.

Alcune funzioni dell’Agid potrebbero essere assegnate all’Antitrust. Così come altre andrebbero a confluire nella ipotizzata struttura della presidenza del Consiglio (che dovrebbe convogliare anche alcune deleghe su queste materie che sono sparpagliate in vari dicasteri). Altre funzioni ancora andrebbero messe a fattor comune con Poste Italiane, dove il capo azienda Francesco Caio, che ha sintonia con Guerra, ha progetti e idee che vuole mettere a frutto per il gruppo, non solo per la quotazione in Borsa sempre in cantiere.

Non a caso negli scorsi giorni Caio in un’intervista pubblicata su Repubblica ha candidato le Poste a “motore di sviluppo inclusivo nella transizione epocale verso l’economia digitale”.

Preoccupato per aver constatato “quanto la digitalizzazione crei un fossato sempre più largo tra chi ha la cultura digitale e chi non ce l’ha”, l’ad del gruppo controllato dal Tesoro ha aggiunto che “Poste è, e ancor più sarà, una porta tra il mondo analogico e il mondo digitale, una porta aperta a tutti perché arriva ovunque”. Sintonie con Guerra?



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter