“Le prove le esibiscono soltanto se me le chiede il giudice”, ha dichiarato Gioele Magaldi, autore di “Massoneria società a responsabilità illimitata” (Chiarelettere), perché nel suo libro fa nomi e cognomi di personaggi di spicco della politica e dell’economia affiliati, secondo l’autore, alle cosiddette Ur-Lodges, superlogge sovranazionali in cui si deciderebbero le sorti politiche e economiche del pianeta.
Magaldi, fondatore del Grande Oriente Democratico, in polemica con il Grande Oriente d’Italia, è stato aiutato per la stesura del suo lavoro (lungo oltre 600 pagine) dalla giornalista di Panorama Laura Maragnani, che ne ha firmato anche la prefazione. A presentarlo a Roma, invece, Francesco Toscano, don Walter Trovato, Nino Galloni, Sergio Di Cori Modigliani, Angelo Perrino e Marco Provvidera.
Un percorso, quello fatto da Magaldi, tra 36 Ur-Lodges, divise tra progressiste e conservatrici, da cui dipendono altre associazioni paramassoniche come la Trilateral Commissione e il Bildeberg Group. Poca importanza, invece, alle logge nazionali, a parte il caso italiano della loggia massonica P2 del Venerabile Licio Gelli.
Ecco le foto della presentazione: