Due morti e cinque feriti: è il bilancio di due attentati, forse collegati tra loro, che hanno sconvolto Copenaghen. Il primo nel pomeriggio verso le 16, quando un uomo sui 25-30 anni, all’apparenza un arabo, ha sparato una trentina di colpi in un centro culturale dove era in corso un incontro sull’Islam e la libertà di espressione.
ECCO LE FOTO DELL’ATTENTATO ISLAMISTA A COPENAGHEN
NUOVI EPISODI
Intorno all’una di notte, un’altra sparatoria si è verificata nei pressi della più importante sinagoga della città. Per il premier danese Helle Thorning-Schmidt si tratta di terrorismo. Gli episodi sono accaduti a poche settimane dalla strage di Parigi, teatro degli attentati jihadisti alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo e in un market Kosher.
ECCO LE FOTO DELL’ATTENTATO ISLAMISTA A COPENAGHEN
UCCISO IL SOSPETTO
Stamattina all’alba il sospetto responsabile di entrambi gli attacchi nella capitale danese è stato ucciso dalla polizia nei pressi della stazione cittadina di Norrebro, quartiere abitato principalmente da immigrati.
IL PROBABILE OBIETTIVO
Probabile obiettivo del primo attentato il disegnatore svedese Lars Vilks, autore di alcune vignette su Maometto, che era presente alla conferenza insieme all’ambasciatore francese Francois Zimeray.