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Chi sono i nuovi passerotti dell’Italia Unica di Corrado Passera

Un po’ di Forza Italia, reduci di Italia dei Valori, fuoriusciti di Fare per fermare il declino e di Scelta Civica, delusi delle liste civiche. Se Italia Unica è “un partito nuovo e non semplicemente un nuovo partito”, come ha detto ieri il fondatore Corrado Passera, è anche vero che i suoi iscritti sui territori sembrano essere in larga parte non a digiuno di politica. Fatta, per lo più, nel perimetro del centrodestra. Così capita che durante il pranzo, che ha messo insieme a tavola i fondatori e i delegati delle porte territoriali, ci si scambino racconti da consigliere in Toscana, da candidato sindaco nel nord o di campagna elettorale per le recenti elezioni europee.

I NOMI E LE CURIOSITA’

Esperienze politiche che si ritrovano anche ai piani alti della neonata direzione nazionale del partito, con Silvana Mura, già tesoriera IdV, e Santo Versace, già parlamentare Pdl e poi in Fare per fermare il declino. E nella prima fila dell’affollata convention, dove i flash dei fotografi catturano, tra gli altri, l’ex ministro della Difesa Mario Mauro e Mario Baldassarri, già viceministro dell’Economia nel governo Berlusconi e ormai da un anno habitué degli appuntamenti targati Italia Unica, e 100 sindaci, con i quali il partito ha avviato il dialogo negli ultimi mesi e alcuni dei quali hanno scelto di aderire a IU. E pur se non possono essere considerati politici nel senso più stretto della parola, tra i presenti vanno ricordati anche Giorgio Guerrini, storico presidente di Confartigianato e da tempo “ufficiale di collegamento” tra il vertice di IU e i territori, e Imma Battaglia, attivista lgbt che ha seguito la convention seduta in prima fila.

LA NOVITA’ DI NICOLA ROSSI, “REVISORE” LIBERALE

Tra i tanti interventi del lungo pomeriggio, menzione d’onore per Nicola Rossi, economista, già nel Pd e poi direttore della fondazione montezemoliana Italia Futura, che ha iniziato il suo intervento ieri con un saluto personale al nuovo capo dello Stato, Sergio, Mattarella: Rossi si definisce garante del programma, “revisore delle idee”, attacca e mette alla berlina le (scarse) competenze di Renzi pur senza mai citarlo, strappando applausi a ripetizione. Ma quella di Rossi non è stata l’unica novità. Nella nuova direzione nazionale del partito di Passera spicca ad esempio l’ex banchiere di Intesa (come Passera), Francesco Micheli.

L’AMBIENTE DELLA CONVENTION 

La platea della convention è simile a quella che aveva affollato i precedenti momenti pubblici che hanno accompagnato il percorso che da febbraio dello scorso anno ha portato alla nascita di Italia Unica: molte giacche e cravatte – anche se Passera è nella sua classica camicia azzurra button down e i suoi  hanno fatto proprio un look “Tsipras-like con abito e camicia – pochi trentenni, ancor meno ventenni. E se forse il look potrebbe sembrare stridere con la scritta “la rivoluzione è possibile” che campeggia dietro il palco, è vero che l’energia e l’entusiasmo non sembrano mancare.

(LA NUOVA SQUADRA DI ITALIA UNICA: NOMI, RICOSTRUZIONI E INDISCREZIONI)


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