di Roberta Galeotti
Il procuratore generale Romolo Como ha depositato questa mattina a L’Aquila il ricorso in Cassazione avverso alla sentenza di assoluzione della Commissione Grandi Rischi, (organo consultivo della Presidenza del Consiglio dei Ministri) nella composizione del marzo 2009, pochi giorni prima che il tremendo terremoto distruggesse L’Aquila.
Ora la Cassazione dovrà decidere se accogliere il ricorso del procuratore generale o confermare la sentenza della Corte d’appello di L’Aquila che ha assolto i componenti.
La sentenza, emessa lo scorso 10 novembre, aveva assolto sei dei sette esperti, con la condanna a due anni del solo Bernardo De Bernardinis, all’epoca vice capo della protezione civile nazionale e coordinatore della riunione del 31 marzo 2009 all’Aquila, cinque giorni prima del terremoto che ha colpito il capoluogo di regione e il suo circondario.
Il procuratore generale Romolo Como ha avuto 45 giorni di tempo, a partire dal 9 febbraio scorso, per approfondire l’esame delle motivazioni del verdetto.
Contemporaneamente al ricorso in Cassazione, il Pg Como dovrebbe aver deciso il rinvio a giudizio o meno dell’allora capo della protezione civile, Guido Bertolaso, indagato in un filone parallelo a quello della Grandi Rischi e la cui posizione è al vaglio della procura generale della corte d’appello dopo due richiesta di archiviazione da parte del Pm.