Sogin lancia l’iniziativa “Open gate”, con la quale il 16 e 17 maggio i cittadini potranno visitare le quattro centrali nucleari di Caorso (Piacenza), Garigliano (Caserta), Latina e Trino (Vercelli) in fase di smantellamento.
I FINI DELL’INIZIATIVA
L’obiettivo è far conoscere il lavoro che Sogin porta avanti quotidianamente per terminare lo smantellamento degli impianti nucleari, nel rispetto dei criteri di massima sicurezza, e di sensibilizzare sul tema della gestione dei rifiuti radioattivi, dal loro stoccaggio nei depositi temporanei alla sistemazione definitiva nel Deposito Nazionale. La sua realizzazione consentirà, infatti, di chiudere il ciclo elettronucleare nel nostro Paese, si dice in un comunicato della società.
I DETTAGLI SULLA DUE GIORNI
L’evento “Open Gate”, primo del suo genere, conferma, aprendo le porte delle centrali nucleari ai cittadini, l’impegno di Sogin nel garantire informazione, trasparenza e partecipazione. Nelle due giornate le centrali potranno accogliere quasi tremila visitatori: un massimo di 380 al giorno per Trino, Caorso e Garigliano, e un massimo di 320 al giorno per la centrale di Latina. L’iniziativa prevede due differenti percorsi di visita per le centrali di Caorso, Garigliano e Trino: “zona controllata” e “zona non controllata”. Per la centrale di Latina è programmato un unico percorso, “zona non controllata”.