Una collaborazione di sei mesi foriera di ulteriori iniziative comuni? Si vedrà. Sta di fatto che, in occasione di Expo2015, Avvenire e Famiglia Cristiana, con il sostegno dell’Ufficio comunicazione Chiesa in Expo, lanciano NoiExpo, il primo mensile gratuito dedicato interamente ai temi dell’esposizione universale di Milano.
IL PIANO
Il piano editoriale del magazine prevede 6 numeri di 40 pagine formato tabloid, stampati ognuno in 500 mila copie e distribuiti gratuitamente, dentro e fuori il sito espositivo: nel Padiglione della Santa Sede e nell’edicola di Caritas Internationalis, nei pressi delle principali stazioni della Metropolitana Milanese, in tutte le oltre mille parrocchie della Diocesi di Milano e in occasioni di eventi in città.
IL MENSILE
NoiExpo nasce per raccontare i temi dell’Esposizione e la presenza della Chiesa in Expo, con uno sguardo attento all’approfondimento e originale, cioè oltre le convenzioni e le polemiche, sul grande evento di Milano. Il diritto al cibo e all’acqua per tutti, il land grabbing, le speculazioni finanziarie che minacciano le comunità rurali e l’impegno della Chiesa nel mondo contro la fame: questi argomenti saranno raccontati e approfonditi dalle firme di Famiglia Cristiana, di Avvenire e da altri collaboratori.
LE GRANDI FIRME
Ad aprire il primo numero, in uscita il 16 maggio, accanto al saluto dell’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ci saranno gli editoriali dei due direttori delle testate promotrici, Marco Tarquinio e don Antonio Sciortino. Molte le firme presenti già in questa prima edizione. Il vaticanista di Avvenire Mimmo Muolo analizzerà il pensiero ecologico della Chiesa, tema cui papa Francesco dedicherà la prossima enciclica. Lo scrittore Alessandro Zaccuri intervisterà il presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e commissario generale del Padiglione della Santa Sede, il cardinale Gianfranco Ravasi, sulla presenza della Chiesa all’Expo. L’inviato speciale di Famiglia Cristiana, Luciano Scalettari, racconterà le zone del mondo in cui i piccoli agricoltori combattono una battaglia impari contro le multinazionali.
I TEMI
Si parlerà della “terra dei fuochi”, con una testimonianza del parroco di Caivano, don Maurizio Patriciello. Ma si darà spazio anche alle buone notizie: le esperienze di finanza a sostegno dello sviluppo. Ci sarà poi un viaggio dentro i due spazi della Chiesa in Expo, il padiglione della Santa Sede e l’edicola di Caritas internationalis, e un itinerario inconsueto tra i padiglioni attraverso lo sguardo dei bambini. Infine un servizio – con un’intervista allo chef Massimo Bottura che l’ha ideato – sul Refettorio Ambrosiano, la mensa della Caritas dove i grandi cuochi durante il semestre espositivo cucineranno per le persone in difficoltà e che rimarrà in eredità alla città dopo l’esposizione. Il prodotto cartaceo avrà una seconda vita sulla rete. Una campagna social con l’hashtag #noiexpo amplierà l’audience, intercettando chi all’Expo non verrà o non ha ancora deciso di venire