Dopo la sentenza della Consulta, continuano i bla-bla-bla dei politici.
MONTI-FORNERO: “C’era un buco nel bilancio, non potevamo fare altro…” Già, come se fosse normale tassare solo i pensionati Inps e non tutti i percettori, attivi o passivi, di reddito, a parità di reddito ed in modo proporzionale allo stesso.
PADOAN-RENZI: L’Ue ci chiede di non aumentare il debito e di non sforare i numeri “magici” della Ue stessa!. Già, non avendo fatto la spending review e non avendo tagliato di 5-10-15 miliardi di euro la spesa improduttiva di Stato ed Enti locali, ora i nodi vengono al pettine. Compresi quelli (Leggi di stabilità per gli anni 2014-2015 e 2016) basati sui risparmi coatti, alle spalle dei soliti pensionati e delle loro sudate pensioni.
Padoan-Renzi, ancora una volta ve la prendete con i pensionati, e decidete di non toccare i soliti (assurdi) vitalizi dei soliti noti, ossia di coloro che di politica vivono!
RENZI-PADOAN: la nuova botta ai pensionati sarà data il 3 Giugno. Ma il 31 Maggio si vota. I pensionati sono vecchietti, sì, ma non hanno perso la capacità di ragionare, di associare e di votare.
ZANETTI: “a Lei dico solo questo. Mi sono fatto fare 4 conti, sulla base di tutte le mie buste paga di medico dipendente. Se la mia pensione venisse ricalcolata interamente con il metodo contributivo, dovrei ricevere ben 510 euro in piu’. Ed allora, La sfido a darmeli!”
PRODI: Anche lui pontifica sulla sentenza e ritiene giusto il contributo di solidarietà. Ennesima dimostrazione del detto: “un bel tacer non fu mai scritto!”. Per l’ennesima volta, la politica ed i tecnici pensano di sistemare i buchi assistenziali taglieggiando le pensioni medio-alte! Noi ribattiamo: “Lo si faccia con le tasse… Così ha sentenziato, più volte, la Corte europea dei diritti dell’Uomo, così ha sentenziato, più volte, la Consulta”. Già, ma Renzi tace, tace, tace… mentre il suo naso cresce, cresce, cresce.