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Come cambiano i consumi di energia elettrica col caldo. Report Terna

Il caldo torrido può spingere i consumi di energia elettrica fino a far raggiungere nuovi record. È successo ad esempio la settimana scorsa, martedì 7 luglio alle ore 16.00, quando l’Italia ha toccato un nuovo record assoluto raggiungendo 56.883 megawatt.

Il valore, registrato da Terna in una giornata con temperature massime più alte di oltre 5 gradi rispetto allo stesso periodo 2014, ha superato di 61 MW il precedente record del 2007.

Ma che effetto hanno le alte temperature sulla domanda di energia elettrica?

Secondo i dati diffusi da Terna nel mese di giugno 2015 la domanda di energia elettrica in Italia è stata di 26,3 miliardi di kWh, un valore sostanzialmente in linea (-0,1%) con lo stesso mese dell’anno precedente.

Se si escludono gli effetti congiunti di calendario e temperatura, la domanda elettrica di giugno risulta in calo dell’1,1%: “Rispetto a giugno 2014, – si legge nel report di Terna -, quest’anno c’è stato un giorno lavorativo in più (21 vs 20) e una temperatura media mensile superiore di circa mezzo grado centigrado.

LA DOMANDA PER AREA TERRITORIALE

I 26,3 miliardi di kWh richiesti nel mese di giugno 2015 sono distribuiti per il 46,3% al Nord, per il 30,1% al Centro e per il 23,6% al Sud. A livello territoriale, la variazione tendenziale di giugno 2015, è risultata -0,5% al Nord, +0,9% al Centro, invariata (0,0%) al Sud.

Nel mese di giugno 2015 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’87,3% con produzione nazionale e per la quota restante (12,7%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (23,1 miliardi di kWh) è in flessione del 1,6% rispetto a giugno dello scorso anno.

CHI SALE E CHI SCENDE

Secondo i dati diffusi da Terna sono in crescita le fonti di produzione termoelettrica (+2,9%), fotovoltaica (+7,3%) ed eolica (+10,0%). In calo invece la fonte idroelettrica (-16,6%), stabile quella geotermica (0,0%).

In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di giugno 2015 rispetto al mese precedente è stata pari a +0,4%. Il profilo del trend si mantiene stazionario. Nel primo semestre del 2015, la domanda di energia elettrica ha fatto registrare una flessione dello 0,3%. A parità di calendario il valore è equivalente.

L’analisi dettagliata della domanda elettrica mensile provvisoria del 2015 e del 2014, è disponibile nel “Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico”, consultabile sul sito www.terna.it


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