Skip to main content

Appunti sparsi su Renzi, Tosi e Poletti

È proprio vero. Renzi porta “scalogna”, ossia sfortuna, in Veneto. Renzi porta scalogna e fugge dai problemi concreti.

1) NUBIFRAGIO SU FIRENZE
Non è mai capitato prima, ha aspettato Renzi. Ma Renzi ha evitato il confronto con i suoi concittadini, è fuggito in Giappone. 2 Agosto 2014, Refrontolo. Adesso, Firenze. Refrontolo, risarcimenti statali mai arrivati. Riviera del Brenta, risarcimenti ridicoli. Firenze, risarcimenti prioritari?

2) GIAPPONE
Ancora una volta, dall’estero, R. esterna sui problemi italici, minaccia a destra e a manca, ri-promette riforme che (lo aveva stra-promesso nel 2014) avrebbe dovuto chiudere l’anno scorso.

3) RIFORMA COSTITUZIONALE
È messa in crisi dalla sinistra PD e dall’opposizione tutta. Intanto, la IX Consiliatura del CNEL si è teoricamente conclusa il 20 Luglio u.s., ma Palazzo Lubin è ancora pieno di dirigenti e di impiegati, che vengono regolarmente pagati. Per fare cosa, non si sa. Quindi, non ci sono risparmi, ma solo costi, senza un prodotto “sociale o politico” che sia.
Renzi non può commissariare un organo costituzionale: aspettiamo decisioni, peraltro impugnabili alla Consulta, visto che l’iter della riforma costituzionale (Senato, Cnel, Province etc) non si concluderà prima della fine del 2016. Ammesso che superi il referendum.

4) “BONUS POLETTI”
Cresce il malcontento dei pensionati, che – de visu – si sono accorti che non di “bonus” si tratta, ma di un “furto pseudo-costituzionale”. I denari “rubati dallo stato” nel 2012-2013 sono stati restituiti solo parzialmente (10-20%) e solo ai pensionati con pensioni lorde inferiori ai 3.000 euro.
Nulla è stato dato a tutti gli altri, ossia a circa 1,5 milioni di pensionati con pensioni superiori a 6 volte il minimo INPS. Sono ricchi, loro… e vanno “giustamente” derubati, per sistemare i conti dello Stato. Loro, questi pensionati, vanno colpiti. Mentre vanno fatti salvi i lavoratori attivi, a parità di reddito. Cosa dirà, su questo, la Consulta, tra pochi mesi?

5) IMMIGRATI-PROFUGHI-GENTE IN FUGA
Adesso che Francia, Regno Unito, Ungheria, Paesi dell’Est hanno preso netta e dura posizione contro le migliaia di irregolari in arrivo in Europa, cosa farà la U.E.? Se ne starà zitta o si comporterà come gli USA verso i migranti messicani? E papa Bergoglio, il papa della teologia della liberazione, imporrà o no ai suoi preti europei di dare ospitalità alle persone in fuga, nei seminari vuoti?

6) FARE!
E così, TOSI, si è costruito un partito. Dichiara di “FARE!” ma, dicono a Verona, che nei suoi 2 mandati da sindaco ha fatto poco per la città di Giulietta: strade sporche; Arsenale in rovina; Castel San Pietro come 40 anni fa; funicolare di San Pietro come nel dopoguerra. Galleria sotto le Torricelle. Filovia/treno: solo fantasie e nessuna promessa arrivata in porto. No, forse qualcosa ha fatto: ha venduto i palazzi storici alla Fondazione di Cariverona e – pochi giorni fa – ha messo le basi per un’ennesimo centro commerciale, di fronte alla Fiera. Ma, questi denari incassati, cosa hanno fruttato ai veronesi?


CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter