In un mondo ormai dominato dalla Rete, non è raro assistere a casi in cui la reputazione digitale o un semplice attacco possono determinare l’ascesa o la caduta di un’azienda, come dimostrano casi recenti, come quello dell’italiana Hacking Team. Un tema che verrà approfondito lunedì 26 ottobre alle 17 in Via Ravenna 14, a Roma, nel corso di un convegno organizzato da Assidipost, l’associazione di Federmanager, la federazione dei dirigenti presieduta da Stefano Cuzzilla.
UNA MONETA PREZIOSA
Quali e quante informazioni proprie sono disponibili sul web? Innumerevoli. Internet, infatti, altro non è che una gigantesca memoria collettiva dove le vite e i segreti di tutti diventano accessibili. E questo comporta nuovi rischi e opportunità per i manager chi intendono governare gli effetti della propria fama digitale, definita dall’americano Michael Fertik “una moneta preziosa quanto il patrimonio di un’azienda o il contante nel loro portafoglio”.
DI COSA SI PARLA
Durante l’incontro, spiega una nota, Transearch, Siro Consulting e John Cabot University illustreranno le modalità e gli aspetti legali “per gestire le informazioni personali e aziendali presenti in Internet ottimizzandone l’impatto su carriera e ricerca di lavoro per i manager e sulla brand reputation per le aziende”. Punto di riferimento, in questo caso, è il mercato statunitense, considerato dagli esperti più evoluto e meno regolamentato di quello della Penisola.
CHI C’È E COME SI SVOLGE
Il convegno aprirà i lavori alle 17 con i saluti ai partecipanti di Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager e Giacomo Gargano, presidente Federmanager Roma. Seguiranno poi gli interventi di Gabriele Ghini, managing director da Transearch (che si concentrerà sulle istruzioni per l’uso “intelligente” di internet da parte dei manager e delle aziende); Simona Petrozzi (sui servizi di protezione e ricostruzione della reputazione individuale e aziendale); Caterina Flick, dello studio legale Nunziante Magrone e docente di diritto dell’informatica e privacy all’Università Telematica Internazionale Uninettuno (su aspetti e ricadute legali); e infine Michèle Favorite, Professor of Business and Communications John Cabot University (che racconterà esempi di successo provenienti dagli Usa in tema di gestione del “personal & company branding“).
