Ho pensato di dedicare qualche verso a Denis Verdini. Per farlo ho manipolato una poesia di Giosuè Carducci: ‘’Davanti a San Guido’’. Non me ne voglia il grande poeta.
Davanti a Verdini
D’in cima all’Aula, giù per l’emiciclo, sulla moquette dai rossi gradini/ alto, solenne, lo sguardo bieco, ecco a voi Denis Verdini/ Il senator Verdini dalla cui bocca tra l’ondeggiar dei candidi capelli/ la favella toscana ch’è così sciocca nel turpiloquio dei ‘’pentastelli’’/ canora discendeva col mesto accento della Versilia che in cor mi sta/ come se venisse dal piloro piena di forza e di pastosità/ O Denis o Denis, dilla ancor all’ALA la novella di te che hai perso il tuo antico amore/ ‘’Sette paia di scarpe ho consumato a Palazzo Grazioli per andare/ sette smartphone Nokia ho logorato a forza di telefonare/ sette fiasche di Chianti Antinori ho tracannato per consolarmi di lacrime amare/ ma Silvio dorme alle mie grida disperate e Rosaria Rossi non lo vuol svegliare’’/ O Denis o Denis, deh!, com’era bella e come è vera la novella ancor. Proprio così/ E quello che cercasti in Forza Italia, tanti anni invano è forse lì/ In quel gruppo di sbandati da cui ti verranno solo guai/ o forse, Denis, nel partito della nazione dove, con Alfano, finirai’’.
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L’acronimo dell’NCD ha cambiato significato. Adesso vuol dire: Noi Ci Disintegriamo.
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Da accanito lettore del fumetto, sono convinto che – una volta approvata la legge Cirinnà – anche Tex Willer e Kit Carson potranno contrarre un’unione civile. Così Carson potrà riconoscere il figlio che Tex ha avuto da un precedente matrimonio.
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Sono state 27mila le firme raccolte a sostegno di Ignazio Marino the smile. Tra le tante, mi ha sorpreso una dichiarazione di Nicola Piovani riferita al (ex?) sindaco: ‘’Trovo sospetto il linciaggio mediatico che lo ha circondato ed affondato’’. Ma dove ha vissuto il grande musicista negli ultimi vent’anni? Non sarà, quello di Marino, il primo linciaggio mediatico a cui ha assistito?
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Mi dispiace contraddire Piovani ma, nella vicenda di Ignazio Marino, le inchieste giornalistiche sono state esemplari ed hanno anticipato l’intervento della magistratura. Chapeau. Di solito i giornali si limitano a passare le veline delle Procure.
