Nuove intese aerospaziali a Dubai, dove in queste ore si tiene il tradizionale Airshow.
LE NOTIZIE DI AGUSTAWESTLAND
Il gruppo italiano Finmeccanica ha siglato un memorandum of understanding con gli Emirati arabi uniti per 6 convertiplani AgustaWestland Aw609. Si tratta – ha spiegato il ministero della Difesa del Paese, che ha annunciato l’accordo – di un’intesa preliminare, da confermare poi con un contratto. Per questa ragione, non sono stati ancora diffusi i dettagli economici sull’operazione.
L’OPERAZIONE
Tuttavia qualche dettaglio trapela già. “Le consegne dei primi tre esemplari al Joint Aviation Command, che avrà in linea il tiltrotor – racconta Airpress – cominceranno nel 2019″. Con questa selezione “gli Uae diventano cliente di lancio della macchina, che per questo requisito correva contro il Bell Boeing V-22, in configurazione SAR”.
L’AZIONE DI PIAZZA MONTE GRAPPA
La controllata di Piazza Monte Grappa starebbe anche “lavorando a diversi miglioramenti da apportare al suo convertiplano”, che nella versione prevista per gli emiratini, “avrà una velocità massima di 275 nodi ed un’autonomia di 750 miglia nautiche, anche se potrà beneficiare dei successivi miglioramenti previsti per il programma”.
COSA DICE LA REUTERS
Parlando con l’agenzia Reuters, il generale Abdullah al-Hashimi, direttore esecutivo analisi strategiche della Difesa, ha aggiunto che gli elicotteri di AgustaWestland “miglioreranno le capacità” di tutte le Forze armate dell’Uae e che, pertanto, “il contratto sarà firmato a breve“.
LE COMMESSE DI AIRBUS
Buone notizie anche per Airbus. Il consorzio europeo, rivela Usa Today, ha annunciato un accordo col vettore aereo vietnamita Vietjet, a cui fornirà trenta nuovi aeromobili. L’intesa, la prima di grossa rilevanza al Salone di Dubai, vale oltre 3 miliardi di dollari, agli attuali prezzi di listino.