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Finmeccanica, ecco l’effetto elicotteri sui conti

Riduzione degli ordini, ricavi in linea, ritorno sulle vendite intorno al 12%. E dal punto di vista commerciale un nuovo contratto con il Ministero della Difesa britannico e la finalizzazione di quello con RN-Aircraft, società controllata dall’operatore russo Rosneft. Sono questi i principali indicatori relativi al settore degli elicotteri pubblicati nel resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015 di Finmeccanica.

IL RESOCONTO

Sotto il profilo economico e finanziario i risultati del Gruppo al 30 settembre 2015 confermano un miglioramento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, in linea con quanto già evidenziato nei precedenti trimestri e con gli obiettivi delineati nel Piano Industriale 2015 – 2019.

“In particolare – si legge nel resoconto – Finmeccanica ha registrato una significativa crescita in termini di redditività, con un incremento a livello di Ebita pari quasi al 50% rispetto ai primi nove mesi del 2014, un Ebit quasi raddoppiato e un risultato netto positivo per 160 milioni di euro, a fronte di un risultato del 2014 negativo per 24 milioni”.

GLI INDICATORI SUGLI ELICOTTERI

L’andamento del settore elicotteri a settembre 2015, se si esclude l’effetto positivo del cambio di conversione delle società in valuta diversa dall’euro, conferma ricavi sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’esercizio precedente e un Ros intorno al 12%. L’ebita dei primi nove mesi si attesta in linea con lo stesso periodo del 2014.

COSA COMPENSA LA FLESSIONE DI RICAVI

A compensare la prevista flessione dei ricavi sulla linea AW139 e sul programma CH47 per l’Esercito Italiano, nonché ritardi sul programma NH90, interviene ancora la crescita delle attività sui programmi AW159/Lynx e sul nuovo velivolo AW169.

I RISULTATI DEI NUOVI VELIVOLI

Per quanto riguarda i nuovi velivoli AW189 e AW169, nonostante un rallentamento rispetto alle previsioni del ramp up produttivo, il gruppo segnala, rispettivamente, l’ottenimento nel primo trimestre della validazione FAA della certificazione EASA rilasciata nel 2014 e l’ottenimento nel mese di luglio della certificazione EASA.

LE NOVITÀ COMMERCIALI

Nel primo semestre 2015 Finmeccanica attesta la registrazione di un contratto di durata quinquennale con il Ministero della Difesa britannico per la fornitura di servizi di supporto logistico e di manutenzione della flotta di elicotteri AW101 Merlin e la finalizzazione nel terzo trimestre del contratto con RN-Aircraft, società controllata dall’operatore russo Rosneft, per la fornitura di 10 velivoli AW189.

IL CALO DEGLI ORDINI

Secondo quanto riportato dal gruppo guidato da Mauro Moretti la riduzione degli ordini è da attribuire essenzialmente a quelli particolarmente significativi acquisiti nel primo semestre del 2014 e alle difficoltà nella finalizzazione di nuovi ordinativi in un momento di crisi di alcuni mercati di riferimento, soprattutto in relazione all’andamento del settore dell’Oil&Gas.

“Nel dettaglio – spiegano da Finmeccanica –  il calo è riferibile ai contratti siglati nel primo semestre del 2014 con il Ministero della Difesa britannico relativi all’upgrading di elicotteri AW101 Merlin, a servizi di supporto e manutenzione per la flotta di elicotteri Apache e a sistemi missilistici su elicotteri AW159 nonché con la Marina Militare brasiliana per la modernizzazione di elicotteri Lynx, oltre che alla prevista riduzione di ordinativi di velivoli AW139, in parte compensati dalle acquisizioni sopra citate e dalla buona performance del Product Support”.



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