Skip to main content

Cosa penso di Ape, Brexit e dei furbetti che scioperano

Lavoro cassimatis, GIULIANO CAZZOLA

Le critiche alla Consob sul caso di Banca Etruria: non avere impedito che, nel cuore della Toscana, venisse trapiantata una piccola Las…. Vegas.

++++

Nigel Lawson, ex Cancelliere dello Scacchiere di Margaret Thatcher, in un’intervista al Corriere della Sera sulla questione del Brexit ha affermato: “Il nodo vero è che l’Unione Europea ha lo scopo preciso di creare una unione politica, ovvero gli Stati Uniti d’Europa. E’ il progetto di una élite che piace in Germania e in Francia, forse in Italia, ma non a noi britannici’’. Strano. La storia – compresa quella del Regno Unito – e lì a provare che sono le élite a tracciare il percorso delle nazioni.

++++

Anche se non si conoscono gli aspetti tecnici più importanti, si sprecano sui media i conteggi riguardanti le possibili ricadute sull’importo dei trattamenti per coloro che sceglieranno l’Ape. A questo proposito non si deve dimenticare, però, che anche nella proposta Damiano-Baretta la pensione sarebbe stata calcolata sulla base dei requisiti di anzianità vigenti al momento dell’anticipo. Su quell’importo, poi, sarebbe scattata una penalizzazione economica (aggiuntiva) del 2% (se non del 3%) per ogni anno in meno rispetto al limite di vecchiaia. Certo, nell’Ape, oltre alla riduzione fisiologica dovuta all’anticipo, opererà anche quella determinata dalla restituzione ventennale del prestito, maggiorata del tasso di interesse. Si tratta di mettere a confronto – per essere corretti – l’ammontare di questo importo con quello derivante dalla penalizzazione. Inoltre, occorrerà valutare l’effetto delle agevolazioni fiscali annunciate per i disoccupati e i lavoratori sottoposti a mansioni usuranti.

++++

Ricordate quel 31 dicembre in cui si scoprì che, a Roma, un numero enorme di vigili urbani (l’83%) aveva “marcato visita’’? Si fecero fuochi e fiamme, si minacciarono giri di vite e guerre senza quartiere all’assenteismo, oltre ad innovazioni radicali dei controlli della certificazione di malattia. Si disse, per esempio, che le visite fiscali sarebbero state affidate all’Inps che aveva strumenti più efficaci e sperimentati di controllo (poi non accadde nulla). Ma come è finita questa storia? Il tribunale di Roma ha annullato la multa che il Garante aveva comminato alle organizzazioni sindacali e ha messo a suo carico le spese processuali.

++++

Continuano gli scioperi proclamati da sigle sindacali minoritarie nelle stesse ore in cui gioca l’Italia nel Campionato europeo di calcio. Nella prima partita lo sciopero è toccato al servizio di trasporto urbano della Capitale. Nella seconda agli assistenti di volo dell’Alitalia. La storia non finisce qui, perché l’ordine di spostamento ad altra data, da parte del governo, è stato annullato dal Tar del Lazio.

++++

Che altro dire se non che anche i “furbetti del cartellino’’ prima o poi finiranno davanti ad un giudice?

×

Iscriviti alla newsletter