Oltre cinquanta appuntamenti segnano la stagione 2016-17 dell’Accademia Filarmonica Romana, giunta alla 196esima edizione dalla sua fondazione, e firmata dal direttore artistico Matteo D’Amico. Musica, teatro, danza e diverse novità prenderanno forma in teatri e accademie della città.
Fra le novità di stagione, l’opera “Un’infinita primavera attendo”, di Cappelletto-Carnini; il concerto multimediale “In cerca della libertà perduta per i settant’anni della Costituzione”; gli spettacoli dell’Orchestra di Piazza Vittorio; i due cicli “Beethovenklavier” e “Il pianoforte nel jazz”, e la nuova edizione del “Festival Internazionale della Danza di Roma”.
UN’OFFERTA DIVESIFICATA
La nuova stagione diversificherà ancora di più la propria offerta artistica e culturale con progetti che coinvolgeranno musica, danza, teatro, cinema e letteratura con originali incontri, commistioni di genere e alcune novità in prima assoluta, spaziando dal repertorio antico al jazz e al teatro musicale contemporaneo, senza tralasciare l’attenzione riservata ai giovani talenti. Alle sedi ormai collaudate del Teatro Olimpico e del Teatro Argentina, si aggiungono altri importanti spazi culturali della città come il Teatro di Corte di Villa Torlonia, il Teatro Palladium e Villa Medici – Accademia di Francia, mentre i concerti nella Sala Casella rientreranno nel progetto del Cerchio della Musica, un modo diverso, da parte del pubblico, di avvicinarsi alla musica, stabilendo con gli artisti un rapporto più intimo e diretto.
“L’Accademia Filarmonica Romana vuole offrire con questa nuova stagione l’opportunità di sollecitare l’attenzione del pubblico, attraverso una programmazione multiforme – ha detto il presidente Paolo Baratta – . Questa poliedricità è scelta di vitalità, un modo per essere presenti nella nostra società, parlando a un pubblico di tutte le età”.
L’INAUGURAZIONE
Giovedì 6 ottobre, al Teatro Olimpico, la stagione sarà inaugurata da “Aria” (Arie barocche nell’aria) il nuovo spettacolo di danza acrobatica e physical theatre, di Emiliano Pellisari e della sua No Gravity Dance Company, ispirata al teatro delle meraviglie del Barocco.
Eleganza dei costumi, fantasia delle coreografie, musica e canto con esecuzione dal vivo del Roma Barocca Ensemble daranno vita a uno spettacolo dove musicisti, danzatori e cantanti saranno insieme sul palco, senza alcuna separazione, per far rivivere quel “teatro delle meraviglie”, che fu il periodo barocco.
BEETHOVENKLAVIER, IL PRIMO, NUOVO PROGETTO DI STAGIONE
Dall’autunno 2016 all’autunno del prossimo anno, la Filarmonica presenterà, in due blocchi di cinque concerti ciascuno, l’esecuzione integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven. Per realizzare questo progetto, dal titolo Beethovenklavier, e coordinato da Andrea Lucchesini, si è voluto chiamare a raccolta una generazione di artisti italiani tra i venti e i trent’anni; giovani sì, ma già artisticamente maturi. A introdurre i concerti sarà Guido Zaccagnini, voce storica di Rai Radio3, storico della musica e conduttore della fortunata trasmissione “Piano Pianissimo” su Rai5.
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Quest’anno si rinnova la collaborazione con la multietnica Orchestra di Piazza Vittorio che ha scelto la Filarmonica per realizzare diversi suoi nuovi progetti. Dopo il successo della scorsa stagione, la “Carmen secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio” torna con tutta la vivacità dei suoi colori musicali sul palcoscenico del Teatro Olimpico, dal 3 al 13 novembre.
La regia è di Mario Tronco, la direzione musicale di Leandro Piccioni, le scene di Lino Fiorito e le coreografie di Giorgio Rossi.
Il 19 dicembre, poi, il Teatro Olimpico accoglierà il nuovo progetto dell’Orchestra sulla “Storia del Soldato di Igor Stravinskij”, compositore molto legato alla Filarmonica che negli anni ’60 la scelse come casa romana. La serata verrà introdotta da Paolo Mieli, mentre Iaia Forte vestirà i panni del narratore e del diavolo. Guido Targetti è il soldato. Firma la regia Maddalena Maggi.
UNA STAGIONE POLIEDRICA
Nel corso della variegata rassegna ci sarà spazio anche per il teatro musicale contemporaneo, il jazz, il Festival internazionale della danza di Roma e la letteratura.
Da sempre attenta alla formazione dei più giovani e dei giovanissimi, la Filarmonica organizza anche progetti destinati alla formazione e alla didattica.