Vitrociset al lavoro per la versione 3 del sistema di navigazione europeo Egnos. È questa l’ultima novità per l’azienda guidata dall’amministratore delegato Paolo Solferino (nella foto).
L’ACCORDO
Vitrociset, attraverso la controllata Vitrociset Belgium, ha firmato un contratto quadro con GSA – Agenzia GNSS europeo (Global Navigation Satellite System) – per la fornitura di servizi di site survey di siti che potenzialmente possono ospitare la versione 3 del sistema di navigazione europeo EGNOS (EGNOS V3). Il GSA è l’Agenzia dell’Unione Europea incaricata dell’utilizzo di EGNOS.
I NUMERI
Il contratto quadro firmato da Vitrociset Belgium ha avuto inizio con un work order iniziale del valore di €1,5 milioni per una durata di 12 mesi per la survey inspection in tutti i siti EGNOS.
IL BELGIO
Vitrociset Belgium è prime contractor con il supporto di Thales Alenia Space France e Telespazio per la fornitura, in un lasso di tempo fino a 4 anni, di servizi site survey di siti che possono ospitare le stazioni di terra EGNOS V3, con lo scopo di stabilire l’adeguatezza delle loro infrastrutture e l’ambiente elettromagnetico.
COSA FA EGNOS
EGNOS è costituito da 2 centri di controllo e da un network di circa 40 stazioni a terra, geograficamente distribuiti principalmente all’interno del territorio europeo e nei paesi del Nord Africa. La versione 3 di EGNOS costituirà un’evoluzione significativa rispetto alle versioni precedenti, principalmente per la caratteristica di utilizzare, in aggiunta al segnale GPS, il segnale Galileo, il sistema di navigazione satellitare europeo che inizierà le sue operazioni nel 2017. Questo consentirà ulteriori miglioramenti significativi nelle prestazioni del servizio di localizzazione in Europa.
IL COMMENTO DI SOLFERINO
“L’assegnazione di questo contratto da parte di GSA”, afferma l’amministratore delegato di Vitrociset, Paolo Solferino, “consolida il significativo ruolo che l’Azienda ha assunto nel contesto europeo dei programmi di navigazione satellitare di EGNOS e Galileo, in quanto società trainante per lo sviluppo e la gestione operativa delle loro infrastrutture di terra. Questo” continua Solferino “è il risultato della strategia di focalizzazione in atto che mira a valorizzare in questo mercato le competenze distintive dell’Azienda”.
