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Lo sapete cosa ha deciso il Parlamento europeo sull’olio di palma?

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Il Parlamento Europeo ha approvato il Report della Commissione Ambiente (ENVI) sull’olio di palma assolvendolo dalle bufale da bar Sport che ne avevano, nei fatti, bandito l’uso a fini alimentari. Immaginiamo che i “sovranisti” troveranno da ridire: “Ecco, l’Unione europea si occupa dell’olio di palma, come della lunghezza delle banane, e non di cose più serie come l’immigrazione o la disoccupazione’’. Per noi, è un’importante funzione democratica quella di svelare e smentire la caccia alle streghe, fondata sul pregiudizio, la demagogia e la menzogna.

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Ricordate la poesia Il 5 maggio” di Alessandro Manzoni, scritta in memoria di Napoleone? Ci sono due versi che bene si attagliano al napoleoncino di casa nostra: “Due volte nella polvere/
Due volte sull’altar”. È vero, peraltro, che in un verso precedente il poeta usa i seguenti verbi: “cadde, risorse e giacque”. Restiamo in fiduciosa attesa che la sequenza si completi.

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Il tribunale di Trani ha assolto “perché il fatto non sussiste” tutti i sei dirigenti e analisti delle agenzie di rating che, secondo la procura, tra il 2011 e il 2012 complottarono per abbassare il rating creditizio dei titoli di stato italiani causando “una destabilizzazione dell’immagine, del prestigio e degli affidamenti creditizi dell’Italia sui mercati finanziari nazionali ed internazionali”. Con questa indagine c’eravamo fatti riconoscere in tutto il mondo. Come se non bastasse, proprio perché non rimanessero equivoci, il giorno della sentenza, il pm ha esibito una cravatta tricolore.

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Dovrebbe arrivare al voto il disegno di legge sul testamento biologico. Si tratta di un’espressione di volontà da parte di una persona (testatore), che, in condizioni di lucidità mentale, stabilisce quali terapie intende o non intende accettare se mai dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti: patologie e condizioni che lo sottoporrebbero a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali impedendogli una sia pur minima vita di relazione.

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Se e quando sarà istituito il testamento biologico, il mio sarà molto chiaro e preciso. Chiederò di non essere curato neppure per un raffreddore (o per il classico “ginocchio della lavandaia”) se in quel momento saranno al governo i “grillini”. Vorrei  tirare le cuoia da uomo libero.

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