Oggi in onda “Tommy e gli altri”, il film del giornalista Gianluca Nicoletti realizzato senza soldi pubblici. Interamente finanziato dalle famiglie di ragazzi autistici e da studenti.
Tommy è nato il 26 febbraio 1998 quando Nicoletti lavorava al Festival di Sanremo e il giornalista con la sua voce che narra ha deciso di iniziare così la loro storia, da quelle immagini felici con Piero Chiambretti che dà l’annuncio della nascita.
“L’autismo è qualcosa che mi ha attraversato la carne – dice Nicoletti – forse se non avessi avuto mio figlio non ne avrei mai scritto o scritto semplicemente con scrupolo professionale, invece ho cominciato 5 anni fa a scriverne, a parlarne perché so cosa significa e cosa succede a tanti genitori che non hanno visibilità. E raccontando mi sono reso conto che i primi nemici dei ragazzi sono i genitori che per pudore, paura o vergogna nascondono i figli e i problemi”.
Nicoletti ha dedicato al figlio e all’autismo due libri “Una notte ho sognato che parlavi” e “Alla fine qualcosa ci inventeremo” perché è necessario non solo parlare di questa condizione per i genitori e la loro difficile battaglia quotidiana, ma anche per tutti quei ragazzi che in futuro rischiano di restare soli.
Leggi qui l’articolo di Sarina Biraghi